Paesi del mondo e USA in un corso di geografia

I Paesi del mondo sono 206. Di questi meno di 200 sono riconosciuti sovrani (196). In un corso di geografia vanno tutti descritti o va praticata una selezione? Per scelta io pratico la selezione e mi rivolgo preferibilmente agli Stati Uniti e pochi altri. Questa è una scelta che va spiegata.

I paesi del mondo sui quali insisto in particolare sono:

  • Francia – Germania – Inghilterra – Spagna
  • la penisola scandinava (4 nazioni)
  • Australia – Nuova Zelanda
  • Canada – Stati Uniti
  • Sud Africa
  • una visione d’insieme dei continenti

Perchè tagliati fuori grandi nazioni come l’India e la Cina? E’ semplice. Su questi paesi non c’è una certezza istituzionale per cui resteranno tali nel futuro. Ne consegue che per la loro grave instabilità sociale e politica, restano solo accennati anzichè studiati. Per compensare il carente studio di paesi ancora immaturi si supplisce con l’orografia. Questo vuol dire conoscere i grandi deserti e aree geografiche della zona. Conoscerne le concentrazioni urbane e industriali. Fiumi e dighe fondamentali. Miniere e attitudini economiche. Porti e nodi di comunicazione fondamentale. Non è poco.

In più per quegli stati a certezza istituzionale lo studio si allarga. Non basta l’orografia per la Francia ad esempio. Serve la cultura e la compenetrazione economica con il nostro sistema industriale. L’analisi si arricchisce così di dettagli importanti. 

Ad esempio. La Germania ha 4,3 milioni d’imprese industriali. L’Italia ne conta 4,5 milioni! Però i tedeschi hanno mediamente 32 dipendenti per azienda. Gli italiani 2,8. Sono dati importanti per formare una nuova classe di cittadini. 

Specificatamente sullo studio delle Nazioni influenti nel mondo, nel programma di geo ci sono gli Stati Uniti. Il perchè è semplice. Gli Usa sono quella nazione che spende più di ogni altro in ricerca e sviluppo. E’ anche una meta ambita nel turismo. Pochi studenti andranno nella Cina comunista sotto dittatura. Molti studenti visiteranno gli Usa. Buon studio.

il titolare di un negozio negli Usa. Quanti in Italia sono così patriottici?