4 03, 2024

Il Sole 24Ore/1 inadeguato. Prof Carlini

2024-03-04T20:52:27+01:00Marzo 4th, 2024|Categorie: Argomenti che scottano, CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Il Sole 24Ore/1 segue ad altro studio similare. Queste critiche costruttive o punzecchiature alla direzione del giornale hanno uno scopo: responsabilizzare il quotidiano alla funzione FORMATIVA più che solo informativa che già hanno tutti gli altri. Si tratta di una battaglia per valorizzare il Sole 24Ore oltre le aspettative. In tal senso tutto ciò non può che essere una critica costruttiva. Passando direttamente al fatto che ha generato questa seconda riflessione, ci si riferisce al 30 gennaio 2024, pagina 11 l'articolo dal titolo "Fondi pensione, più iscritti e i rendimenti staccano il Tfr". Lo studio è stato [...]

4 03, 2024

Growth hacking e stupidità. Prof Carlini

2024-03-04T20:05:25+01:00Marzo 4th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Growth hacking vuol dire, in italiano, applicare un METODO, OVVERO UNA METODOLOGIA DI CRESCITA, UN APPROCCIO SCIENTIFICO E SPERIMENTALE, PONENDO IN ESSERE TENTATIVI ED ESPERIMENTI TESI A COLLEGARE L'AZIENDA IN SVILUPPO, APPENA FORMATA, CON IL MERCATO. Rigettando le parole straniere che hanno una diretta traduzione in italiano, in questo studio si parlerà d'ora in poi di METODO! La questione che poi degenera in stupidità si spiega in questo modo: vanno distinte le imprese vere, solitamente indicate come "tradizionali" che prima di muoversi redigono un piano di marketing e annessa programmazione (detta in gergo "budget") da quelle campate [...]

1 03, 2024

Profilo umano & fatturato. Prof Carlini

2024-03-01T18:27:50+01:00Marzo 1st, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Profilo umano & fatturato desidera aprire una riflessione che connetta il fatturato con la qualità umana e professionale delle persone assunte in azienda. Solitamente, e questa è colpa del sindacato, si parla "d'assunto" e dei suoi diritti in termini contratto, orari e quant'altro, ma la cultura del dovere e del fare per il posto di lavoro è ancora latitante. Il dipendente, operaio come impiegato, non è stato educato a considerarsi sia titolare di diritti sia di doveri. In una visione gravemente unilaterale e così ancora voluta in forme istituzionali, sorge una riflessione: quant'è in grado di fatture [...]

19 02, 2024

Il disoccupato vede unilateralmente il mondo

2024-02-19T21:55:53+01:00Febbraio 19th, 2024|Categorie: Apprendistato, CULTURA AZIENDALE, Ricerca di un posto di lavoro|Tag: , , , |0 Commenti

Il disoccupato rappresenta un personaggio che sta soffrendo una delle peggiori pene nell'ambito del mondo civile senza condanna. In pratica è una vittima. Detto ciò quando si è a contatto con il disoccupato per aiutarlo ad uscire da questa situazione, si riscontrano diversi problemi che sono: un'acidità di fondo nel comportamento. Si tratta indubbiamente di una rabbia giustificata, ma che non depone a favore di chi desidera re-inserirsi nella società e quindi anche nel contesto lavorativo; oltre ai problemi di relazione sociale (assenza di un sorriso largo e convinto, quindi d'aperta e fattiva disponibilità al confronto e [...]

22 12, 2023

Dal mercato della offerta a quello della domanda

2023-12-22T20:10:55+01:00Dicembre 22nd, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, MARKETING|Tag: , , , |0 Commenti

Dal mercato dell'offerta a quello della domanda rappresentò un cambio di vista totale, oserei dire "copernicano". Vuol dire che il centro della riflessione economica definitivamente si spostò dalla produzione (cosa fare, come farlo, quanto costa) a chi effettivamente era in grado di comprare (come e perché avviene l'acquisto, in base a quali gusti e interessi). In termini temporali, dalla prima rivoluzione industriale (situata nel 1750) ai primi anni Trenta del Novecento, causa la totale assenza di manufatti sul mercato, se non a livello artigianale e di bassa qualità, l'attenzione fu concentrata sulla produzione. Ecco che un evento [...]

20 12, 2023

La spettacolarizzazione della vendita. Prof Carlini

2023-12-20T22:59:46+01:00Dicembre 20th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, MARKETING|Tag: , , , |0 Commenti

La spettacolarizzazione della vendita indica la base per qualsiasi proposta commerciale sensata al cliente. Per spiegarsi meglio, l'albergo deve smettere d'affittare le camere aprendosi alla convivialità che deriva dal pernottamento in quella realtà. A seguire, il supermercato non vende pomodori e cipolle, ma un luogo di confronto tra prodotti diversi, funzionali alla dieta o alle prescrizioni del medico. DOVE SI TROVANO AD ESEMPIO IN UN SUPERMERCATO I PRODOTTI A BASSO CONTENTO DI GRASSI NON OLTRE IL 2%? Non si vendono i pomodori, come vedo nei supermercati, ma prodotti differenziati a seconda delle necessità del cliente. Per problemi [...]

20 12, 2023

La British Airways può anche chiudere fallendo

2023-12-20T20:43:03+01:00Dicembre 20th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

La British Airways è una compagnia aerea a basso profilo di servizio al cliente, ma non è solo per questo motivo che potrebbe anche chiudere i battenti e fallire. In realtà c'è molto di più che pone in aperta discussione la sopravvivenza della compagnia sul mercato. I fatti sono noti e qui già anticipati in passati articoli pubblicati. PRIMO PASSAGGIO: Il passeggiero suo malgrado, è costretto da Lufthansa a volare con British Airways causa problemi tecnici della compagnia tedesca (eccesso di neve su Monaco di Baviera - primi di dicembre 2023). SECONDO PUNTO: ricevuti i bagagli da [...]

11 12, 2023

British Airways 5 giorni di ritardo sul bagaglio

2023-12-11T23:04:53+01:00Dicembre 11th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , , |0 Commenti

British Airways una compagnia che a distanza di 5 giorni dall'arrivo a destinazione dei passeggieri, ancora non è stata capace di consegnare i bagagli imbarcati in stiva fermi a Londra, scalo di partenza. Fermi dove? in aeroporto allo scalo 5 quello giusto e dedicato alla destinazione corretta. Nonostante ciò sono passati 5 giorni e le valigie non sono arrivate. Caspita! se mi fermassi una settimana nella destinazione, senza bagagli, sarebbe opportuno lasciarli lì, a Londra, che passando me li riprendo per portarli a casa. Insomma qualcosa non funziona. All'interno delle valigie, sono due, c'è un segnalatore localizzatore [...]

9 12, 2023

Ford da 12 ore e 8 minuti a 1ora e 35

2023-12-09T22:12:16+01:00Dicembre 9th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Ford, Henry Ford riuscì ad abbattere i tempi di produzione della sua autovettura, il modello T, nel 1913 dalle precedenti 12 ore e 8 minuti a solo un'ora e 35 minuti! Con tale innovazione, non solo Ford potè costruire l'auto più economica al mondo, ma riuscì a pagare gli stipendi più elevati al mondo diventando anche tra i più ricchi del pianeta. Che cosa fece Ford per ottenere questo "miracolo"? applicò la catena di montaggio! Il punto qui in discussione non sono le gesta di Ford, ma del sistema economico americano. Cosa ha reso grande l'America? Ci [...]

7 12, 2023

British Airways in 16 ore non comunica al passeggiero

2023-12-07T19:27:25+01:00Dicembre 7th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

British Airways, molti anni fa perse un mio bagaglio a San Francisco. Tre anni dopo mi rimborsò 300 euro. Peccato che in quei bagagli c'era materiale di lavoro raccolto per servire i clienti, quindi il danno fu molto, ma molto più elevato dei 300 euro rimborsati. Comunque da quella data, credo il 2007, non più voltato con British Airwais per rappresaglia. Ultimamente, Lufthansa, mio operatore di riferimento, annullando il volo prenotato, mi consegna a British Airways; pazienza! Oltre a problemi di comunicazione tra le due compagnie aeree, già descritto in un precedente studio qui pubblicato, il problema [...]

7 12, 2023

Lufthansa non comunica con British Airways

2023-12-07T18:51:57+01:00Dicembre 7th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Lufthansa è un'ottima compagnia aerea e lo è anche la Britsh Airways, peccato che non si parlino tra loro nella gestione del passeggiero. Quanto qui di seguito annotato, apre una serie di 3 articoli che sono da intitolare AVVISI AL NAVIGANTE AEREO. Avendo voltato molte volte negli anni con Lufthansa ed essendomi trovato male in British, ormai prenoto sempre voli con la compagnia tedesca. Altrettanto è stato fatto ultimamente su una trappa intercontinentale. La sera della partenza, alle 21, la compagnia aerea tedesca comunica: volo annullato. Ci sono stati problemi di ghiaccio e meteo su Monaco di [...]

14 11, 2023

Dividendi ed azioni. Prof Carlini

2023-11-14T21:05:38+01:00Novembre 14th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, DIRITTO|Tag: , , , |0 Commenti

Dividendi ed azioni in diritto societario e finanza aziendale. Oggi svolgendo lezione di finanza aziendale ho notato tutti gli studenti intenti nel valutare QUANTO in dividendo rilascia un'impresa a fronte della azioni possedute dagli azionisti. Considerato che me l'aspettavo questo atteggiamento da parte degli allievi, prontamente ho dovuto correggere la loro attenzione. Investire in azioni non vuol dire prendere il dividendo! Al contrario l'investimento è realizzato per lucrare sulle diverse quotazioni che il titolo può assumere nei più cicli di valutazione. Oltre l'aspetto speculativo, in realtà, le azioni sono importanti per l'investitore COME POSSESSO, OVVERO PROPRIETA' che [...]

12 11, 2023

Psicologia del consumatore. Prof Carlini

2023-11-12T13:47:04+01:00Novembre 12th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, Globalizzazione, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Psicologia del consumatore scritto da Giovanni Siri con prefazione di Giampaolo Fabris edito da McGraw-Hill rappresenta un classico, ovvero un testo intramontabile nella materia. Di fronte a un'opera d'arte di questo livello non è possibile non avvicinarsi e studiarlo con grande attenzione ed è esattamente quello che è avvenuto. Purtroppo le attese e il senso di devozione che gli è stato riservato al libro non si è concretizzato nella realtà; il testo è certamente sbagliato almeno nel titolo. Il corretto titolo dell'opera sarebbe: L'ATTEGGIAMENTO PSICOLOGICO DEL CONSUMATORE NELLA MODA. Con questa sintesi identificativa il lettore e lo [...]

11 11, 2023

Indebitamento ottimale per le imprese. Prof Carlini

2023-11-11T20:37:06+01:00Novembre 11th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, Indici di bilancio|Tag: , , , |0 Commenti

Indebitamento ottimale per le imprese. L'argomento è stato già aperto ieri ed è qui ora approfondito. Per avere un'idea grafica del concetto d'indebitamento ottimale, si rinvia al disegno di copertina a questo studio. S'osservi l'impresa senza indebitamento (beata creatura economica) rappresentata da una retta parallela all'ascissa. Si tratta della linea di color giallo indicata con Vu. Sopra la linea retta gialla, sempre nel disegno, si nota in arancione una retta curvilinea chiamata V (valore attuale dell'impresa). La V indica l'impresa indebitata, però con un debito sostenibile. Che cosa significa sostenibile? Ecco dei numeri a titolo d'esempio. Fatturato [...]

10 11, 2023

Ammontare ottimale del debito. Prof Carlini

2023-11-10T14:58:13+01:00Novembre 10th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, Indici di bilancio, Rendiconto Finanziario|Tag: , , , |0 Commenti

Ammontare ottimale del debito nella gestione aziendale; fino a che punto? Su quest'argomento "apriti cielo", c'è un DILUVIO di considerazioni fino all'ultima, che vede la Terza grande depression in apertura quest'anno a causa dell'eccessivo indebitamento di stati e privati. Il riferimento è al libro pubblicato a gennaio 2023 (per l'Italia) di Nouriel Roubini: "La grande catastrofe". Roubini spiega che mentre la Prima (1874) e la Seconda (1929) grandi depressioni sono dovute ad un eccesso di produzione, la Terza (2023) è dovuto al debito. Un debito che in Italia è al 270% del PIL mentre in Francia, Stati [...]

8 11, 2023

La percezione è selettiva. Prof Carlini

2023-11-08T21:30:12+01:00Novembre 8th, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

La percezione è stata interpretata, nel passato, come un momento passivo dell'attenzione umana; una sorta d'automatismo. L'evoluzione del pensiero e della ricerca hanno modificato quest'impostazione per cui, alla luce dei più recenti studi, la percezione anzichè passiva ricezione delle informazioni, si configura come selezione delle stesse. E' percettivo colui che seleziona le informazioni che gli arrivano. Fin qui il ragionamento non pare desti alcun livello d'attenzione in più all'ordinario e invece va sottolineato un passaggio importante. SELEZIONARE VUOL DIRE SCARTARE E SCEGLIERE. Un ragionamento che replicato in ambito sociale accade tutti i giorni: le persone si scelgono [...]

7 11, 2023

Intelligenza artificiale ostile. Prof Carlini

2023-11-07T11:55:30+01:00Novembre 7th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, ECONOMIA, Risorse umane, SOCIOLOGIA|Tag: , , , |0 Commenti

Intelligenza artificiale ostile all'Uomo se lo surclassa in tutto e per tutto. Il punto qui non è quanti disoccupati in più avremmo introducendo questa metodica nell'ambito del lavoro. Un concetto di questo tipo è stato già vissuto nel Settecento con la produzione tessile nell'Europa del nord. Il ricordo corre al "luddismo" che tra il 1811 e l'anno successivo si limitò ad azioni di distruzione delle macchine, ree della disoccupazione. Sensibilità che già nel 1779 condusse all'incendio di molti filatoi meccanici letteralmente presi d'assalto nella contea di Lancaster in Gran Bretagna. Si cercò, in quell'epoca, d'ostacolare e impedire [...]

3 11, 2023

La scelta di consumo. Prof Carlini

2023-11-03T23:53:12+01:00Novembre 3rd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

La scelta di consumo in ambito di studi per la sociologia e la psicologia del consumo, non è un argomento da poco. Come già affermato in precedenti studi sul tema e qui pubblicati, la scelta è stata studiata in base a due rivoluzioni di pensiero. PRIMA RIVOLUZIONE DI PENSIERO PER LA SCELTA DI CONSUMO Con questa scelta di dottrina ci si trova negli studi sul condizionamento e nella psicologia cognitivista dove il consumatore è spiegabile, in termini di scelte e comportamenti, in chiave razionale. Tutto ha una motivazione come causa-effetto. Le premesse di questo "uomo economico" per [...]

3 11, 2023

Psicologia del consumatore. Le credenze. Prof Carlini

2023-11-03T20:56:49+01:00Novembre 3rd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Psicologia del consumatore, analisi delle credenze più diffuse da parte del consumatore. Non si tratta di FATTI VERI MA RITENUTI TALI. Mi spiego. Non è assolutamente scontato che quanto qui seguirà sia vero ma tutti e dico tutti lo ritengono, logico, valido e credibile. Si tratta in realtà di un classico caso di dissonanza cognitiva studiato dallo psicologo e sociologo newyorkese Leon Festinger nel 1957. La dissonanza cognitiva funziona in questo modo: se si riscontra un distacco tra credenze e informazioni; la divaricazione riscontrata crea disagio; scatta immediatamente una ricerca di dati che siano compatibili con le [...]

2 11, 2023

Atteggiamento invece del comportamento in psico del consumatore

2023-11-02T17:36:04+01:00Novembre 2nd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Atteggiamento al posto di comportamento è questa la chiave di lettura della nuova dottrina psicologica in ambito di consumo. Purtroppo la tendenza è quella d'essere passati da un mondo certo e moderno a uno post-moderno. La differenza è sostanziale. Nel mondo moderno vigono delle regole e un'integrità della personalità legata a dei valori. In epoca post-moderna no. La personalità non è data, certa e fissata a nulla, che non sia il giorno che transita. In quest'evoluzione (laddove la si voglia chiamare così) lo studio delle scelte di consumo applicate al consumatore non possono più essere concentrare sul [...]

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