27 07, 2024

I 90 giorni per gestire il magazzino troppo carico

2024-07-27T00:49:44+02:00Luglio 27th, 2024|Categorie: Bilancio rielaborato, CULTURA AZIENDALE, Dalla situazione contabile finale al bilancio, Indici di bilancio, RAGIONERIA|Tag: , , , |0 Commenti

I 90 giorni qui proposti per gestire un magazzino eccessivamente carico di materie prime o prodotti, già citati nei precedenti studi pubblicati (sono in tutto 3 e al termine di quanto qui scritto sono ordinati per link di riferimento) non rappresentano un lasso di tempo scelto a caso. Solitamente i giorni per pagare la merce acquisita dal fornitore oscillano dai 30 ai 60 spesso 90. Molto spesso si collocano tra i 60 e i 90 da cui al cliente si concedono gli abituali 30 giorni. Da questa dinamica emergono i 3 mesi sui quali ruota l'intero ragionamento [...]

26 07, 2024

Come reagire al magazzino troppo carico. Prof Carlini

2024-07-26T23:24:23+02:00Luglio 26th, 2024|Categorie: Bilancio rielaborato, CULTURA AZIENDALE, Indici di bilancio, RAGIONERIA|Tag: , , , |0 Commenti

Come reagire al magazzino troppo pieno di materie prime o prodotti da vendere? Questo spunto di riflessione segue quanto già pubblicato rintracciabile ai seguenti riferimenti: https://www.giovannicarlini.com/essere-competitivi-con-il-magazzino-troppo-carico/ https://www.giovannicarlini.com/limpresa-che-ha-prezzi-bassi-gonfiando-il-magazzino/ Ora il ragionamento, focalizzata la questione, si sposta sul come reagire. E' stato appena accennato, in finale d'articolo, l'ultimo pubblicato, che solitamente chi acquista in azienda è direttamente il titolare. Laddove questi è l'autore del gonfiamento del magazzino oltre misura, è stato consigliato che venga affiancato da un dipendente "scelto", di provata esperienza e lealtà da promuovere (e pagare) progressivamente al titolo di "Capo ufficio acquisti". Potrebbe anche essere il [...]

26 07, 2024

Essere competitivi con il magazzino troppo carico

2024-07-26T22:46:13+02:00Luglio 26th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE, RAGIONERIA|Tag: , , , |0 Commenti

Essere competitivi con il magazzino eccessivamente carico tanto da rappresentare un calo di liquidità d'impresa. Questa riflessione segue a ruota quanto appena qui pubblicato raggiungibile al link https://www.giovannicarlini.com/limpresa-che-ha-prezzi-bassi-gonfiando-il-magazzino/ Approfondendo il concetto e traendolo da fatti empiricamente verificati, si nota uno sforzo da parte del sistema d'impresa d'essere competiti sul prezzo; e fin qui nulla di nuovo. La riflessione parte dal come si "diventa" competitivi. In questo caso l'azienda ha provveduto ad acquisti di materia prima massicci e importanti per raggiungere uno sconto sul prezzo d'acquisto. Tale sconto viene rigirato sulla fornitura al cliente finale diventando "competitivi" nella fornitura [...]

26 07, 2024

L’impresa che ha prezzi bassi gonfiando il magazzino

2024-07-26T00:56:56+02:00Luglio 26th, 2024|Categorie: Bilancio rielaborato, CULTURA AZIENDALE, Dalla situazione contabile finale al bilancio, Indici di bilancio, RAGIONERIA, Redazione bilancio con dati a scelta, Riclassificazione del conto economico e SP|Tag: , , , |0 Commenti

L'impresa che ha prezzi bassi per aggiudicarsi i clienti potendoli fornire, spesso accade che carica il magazzino portandosi dietro anno per anno delle giacenze eccessive. In questa sede si vuole affrontare un problema grave: il peso del magazzino nella gestione d'impresa. Secondo i dati di Unioncamere e del centro studi di Confindustria, il valore del magazzino per essere considerato "adeguato e corretto", deve corrispondere al 25% dell'attivo circolante. Questo tipo d'attivo si trova nel bilancio riclassificato negli impieghi. Mi spiego. Oltre al bilancio civilistico, imposto per legge al solo fine di pagare le tasse, c'è un altro [...]

4 07, 2024

Bilancio sostenibile e sociale. Le criticità. Prof Carlini

2024-07-04T20:40:17+02:00Luglio 4th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Bilancio sostenibile e sociale, un argomento molto diffuso in copia incolla, privo di quadrature contabili (non si sa perché lo si chiama "bilancio") ma in particolare orfano di una figura particolarmente importante: il direttore o responsabile del personale. Il documento riferito alla sostenibilità ambientale e sociale (è meglio evitare di chiamarlo "bilancio") presuppone il concetto di "sostenibilità"; sorge immediatamente una domanda: che vuol dire sostenibile? Già su questo punto è saggio pretendere che chi sfoggia questo documento, definisca un concetto che non è affatto condiviso e comprensibile. La "sostenibilità" per l'impresa tal dei tali vuol dire.... Sostenibilità [...]

30 06, 2024

Bilancio sociale e sostenibilità che noia! Prof Carlini

2024-06-30T18:36:18+02:00Giugno 30th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Bilancio sociale e sostenibilità; ogni volta che ne sento parlare mi si alza un velo di noia.  Quelle aziende che si "presentano" con tale strumento, provocano un sentimento di distacco immenso, profondo tale da squalificarle. Spiegato meglio: l'impresa che redige il "bilancio" di sostenibilità e sociale crede d'aver fatto chissà che cosa pretendendo attenzione e rispetto, senza immaginare che il primo pensiero è l'emarginazione. Perché accade che il "bilancio" sociale e sostenibilità provoca un velo di noia in chi lo deve ascoltare e leggere? E' stato già qui scritto che chiamare "bilancio" questo "coso" o compito in [...]

27 06, 2024

Bilancio di sostenibilità tra copia e incolla. Prof Carlini

2024-06-27T20:19:23+02:00Giugno 27th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Bilancio di sostenibilità a livello di compito in classe per lezioni d'italiano. Di cosa stiamo parlando? Francamente è difficile definire in forma appropriata questo nuovo strumento di marketing teso a convincere il consumatore ad acquistare il prodotto. Solitamente il marketing è rapido, sintetico, immediato (vedi la pubblicità). In questo caso è stato letteralmente inventato un "bilancio" (il termine è improprio perché privo di qualsiasi quadratura contabile ne consegue che non è per nulla un bilancio non dovendo sottostare a una prova contabile di veridicità dei conti) per raccontare qualcosa. Cosa si vorrebbe affermare nel cosiddetto "bilancio"? E [...]

20 06, 2024

La non risposta come “cultura” d’impresa da punire

2024-06-20T09:00:08+02:00Giugno 20th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

La non risposta rappresenta un atteggiamento diffuso. A Milano c'è una società con diverse sedi in altre città sempre della Lombardia. Quest'azienda stipula contratti con pagamento a "60 gg fine mese". Puntualmente giunti a scadenza non viene effettuato il pagamento. Attesi 10-15 anche 20 giorni si osa scrivere una email all'amministrazione che ovviamente non risponde. Quindi si telefona e la risposta è: ....ma Lei ha scritto ieri! Passano i giorni dalla telefonata e nulla si sa. Ebbene "imprese" di questo tipo o licenziano il personale amministrativo o devo chiudere i battenti perchè non possono restare sul mercato. [...]

4 03, 2024

Il Sole 24Ore/1 inadeguato. Prof Carlini

2024-03-04T20:52:27+01:00Marzo 4th, 2024|Categorie: Argomenti che scottano, CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Il Sole 24Ore/1 segue ad altro studio similare. Queste critiche costruttive o punzecchiature alla direzione del giornale hanno uno scopo: responsabilizzare il quotidiano alla funzione FORMATIVA più che solo informativa che già hanno tutti gli altri. Si tratta di una battaglia per valorizzare il Sole 24Ore oltre le aspettative. In tal senso tutto ciò non può che essere una critica costruttiva. Passando direttamente al fatto che ha generato questa seconda riflessione, ci si riferisce al 30 gennaio 2024, pagina 11 l'articolo dal titolo "Fondi pensione, più iscritti e i rendimenti staccano il Tfr". Lo studio è stato [...]

4 03, 2024

Growth hacking e stupidità. Prof Carlini

2024-03-04T20:05:25+01:00Marzo 4th, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Growth hacking vuol dire, in italiano, applicare un METODO, OVVERO UNA METODOLOGIA DI CRESCITA, UN APPROCCIO SCIENTIFICO E SPERIMENTALE, PONENDO IN ESSERE TENTATIVI ED ESPERIMENTI TESI A COLLEGARE L'AZIENDA IN SVILUPPO, APPENA FORMATA, CON IL MERCATO. Rigettando le parole straniere che hanno una diretta traduzione in italiano, in questo studio si parlerà d'ora in poi di METODO! La questione che poi degenera in stupidità si spiega in questo modo: vanno distinte le imprese vere, solitamente indicate come "tradizionali" che prima di muoversi redigono un piano di marketing e annessa programmazione (detta in gergo "budget") da quelle campate [...]

1 03, 2024

Profilo umano & fatturato. Prof Carlini

2024-03-01T18:27:50+01:00Marzo 1st, 2024|Categorie: CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Profilo umano & fatturato desidera aprire una riflessione che connetta il fatturato con la qualità umana e professionale delle persone assunte in azienda. Solitamente, e questa è colpa del sindacato, si parla "d'assunto" e dei suoi diritti in termini contratto, orari e quant'altro, ma la cultura del dovere e del fare per il posto di lavoro è ancora latitante. Il dipendente, operaio come impiegato, non è stato educato a considerarsi sia titolare di diritti sia di doveri. In una visione gravemente unilaterale e così ancora voluta in forme istituzionali, sorge una riflessione: quant'è in grado di fatture [...]

19 02, 2024

Il disoccupato vede unilateralmente il mondo

2024-02-19T21:55:53+01:00Febbraio 19th, 2024|Categorie: Apprendistato, CULTURA AZIENDALE, Ricerca di un posto di lavoro|Tag: , , , |0 Commenti

Il disoccupato rappresenta un personaggio che sta soffrendo una delle peggiori pene nell'ambito del mondo civile senza condanna. In pratica è una vittima. Detto ciò quando si è a contatto con il disoccupato per aiutarlo ad uscire da questa situazione, si riscontrano diversi problemi che sono: un'acidità di fondo nel comportamento. Si tratta indubbiamente di una rabbia giustificata, ma che non depone a favore di chi desidera re-inserirsi nella società e quindi anche nel contesto lavorativo; oltre ai problemi di relazione sociale (assenza di un sorriso largo e convinto, quindi d'aperta e fattiva disponibilità al confronto e [...]

22 12, 2023

Dal mercato della offerta a quello della domanda

2023-12-22T20:10:55+01:00Dicembre 22nd, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, MARKETING|Tag: , , , |0 Commenti

Dal mercato dell'offerta a quello della domanda rappresentò un cambio di vista totale, oserei dire "copernicano". Vuol dire che il centro della riflessione economica definitivamente si spostò dalla produzione (cosa fare, come farlo, quanto costa) a chi effettivamente era in grado di comprare (come e perché avviene l'acquisto, in base a quali gusti e interessi). In termini temporali, dalla prima rivoluzione industriale (situata nel 1750) ai primi anni Trenta del Novecento, causa la totale assenza di manufatti sul mercato, se non a livello artigianale e di bassa qualità, l'attenzione fu concentrata sulla produzione. Ecco che un evento [...]

20 12, 2023

La spettacolarizzazione della vendita. Prof Carlini

2023-12-20T22:59:46+01:00Dicembre 20th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, MARKETING|Tag: , , , |0 Commenti

La spettacolarizzazione della vendita indica la base per qualsiasi proposta commerciale sensata al cliente. Per spiegarsi meglio, l'albergo deve smettere d'affittare le camere aprendosi alla convivialità che deriva dal pernottamento in quella realtà. A seguire, il supermercato non vende pomodori e cipolle, ma un luogo di confronto tra prodotti diversi, funzionali alla dieta o alle prescrizioni del medico. DOVE SI TROVANO AD ESEMPIO IN UN SUPERMERCATO I PRODOTTI A BASSO CONTENTO DI GRASSI NON OLTRE IL 2%? Non si vendono i pomodori, come vedo nei supermercati, ma prodotti differenziati a seconda delle necessità del cliente. Per problemi [...]

20 12, 2023

La British Airways può anche chiudere fallendo

2023-12-20T20:43:03+01:00Dicembre 20th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

La British Airways è una compagnia aerea a basso profilo di servizio al cliente, ma non è solo per questo motivo che potrebbe anche chiudere i battenti e fallire. In realtà c'è molto di più che pone in aperta discussione la sopravvivenza della compagnia sul mercato. I fatti sono noti e qui già anticipati in passati articoli pubblicati. PRIMO PASSAGGIO: Il passeggiero suo malgrado, è costretto da Lufthansa a volare con British Airways causa problemi tecnici della compagnia tedesca (eccesso di neve su Monaco di Baviera - primi di dicembre 2023). SECONDO PUNTO: ricevuti i bagagli da [...]

11 12, 2023

British Airways 5 giorni di ritardo sul bagaglio

2023-12-11T23:04:53+01:00Dicembre 11th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , , |0 Commenti

British Airways una compagnia che a distanza di 5 giorni dall'arrivo a destinazione dei passeggieri, ancora non è stata capace di consegnare i bagagli imbarcati in stiva fermi a Londra, scalo di partenza. Fermi dove? in aeroporto allo scalo 5 quello giusto e dedicato alla destinazione corretta. Nonostante ciò sono passati 5 giorni e le valigie non sono arrivate. Caspita! se mi fermassi una settimana nella destinazione, senza bagagli, sarebbe opportuno lasciarli lì, a Londra, che passando me li riprendo per portarli a casa. Insomma qualcosa non funziona. All'interno delle valigie, sono due, c'è un segnalatore localizzatore [...]

9 12, 2023

Ford da 12 ore e 8 minuti a 1ora e 35

2023-12-09T22:12:16+01:00Dicembre 9th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Ford, Henry Ford riuscì ad abbattere i tempi di produzione della sua autovettura, il modello T, nel 1913 dalle precedenti 12 ore e 8 minuti a solo un'ora e 35 minuti! Con tale innovazione, non solo Ford potè costruire l'auto più economica al mondo, ma riuscì a pagare gli stipendi più elevati al mondo diventando anche tra i più ricchi del pianeta. Che cosa fece Ford per ottenere questo "miracolo"? applicò la catena di montaggio! Il punto qui in discussione non sono le gesta di Ford, ma del sistema economico americano. Cosa ha reso grande l'America? Ci [...]

7 12, 2023

British Airways in 16 ore non comunica al passeggiero

2023-12-07T19:27:25+01:00Dicembre 7th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

British Airways, molti anni fa perse un mio bagaglio a San Francisco. Tre anni dopo mi rimborsò 300 euro. Peccato che in quei bagagli c'era materiale di lavoro raccolto per servire i clienti, quindi il danno fu molto, ma molto più elevato dei 300 euro rimborsati. Comunque da quella data, credo il 2007, non più voltato con British Airwais per rappresaglia. Ultimamente, Lufthansa, mio operatore di riferimento, annullando il volo prenotato, mi consegna a British Airways; pazienza! Oltre a problemi di comunicazione tra le due compagnie aeree, già descritto in un precedente studio qui pubblicato, il problema [...]

7 12, 2023

Lufthansa non comunica con British Airways

2023-12-07T18:51:57+01:00Dicembre 7th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Lufthansa è un'ottima compagnia aerea e lo è anche la Britsh Airways, peccato che non si parlino tra loro nella gestione del passeggiero. Quanto qui di seguito annotato, apre una serie di 3 articoli che sono da intitolare AVVISI AL NAVIGANTE AEREO. Avendo voltato molte volte negli anni con Lufthansa ed essendomi trovato male in British, ormai prenoto sempre voli con la compagnia tedesca. Altrettanto è stato fatto ultimamente su una trappa intercontinentale. La sera della partenza, alle 21, la compagnia aerea tedesca comunica: volo annullato. Ci sono stati problemi di ghiaccio e meteo su Monaco di [...]

14 11, 2023

Dividendi ed azioni. Prof Carlini

2023-11-14T21:05:38+01:00Novembre 14th, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, DIRITTO|Tag: , , , |0 Commenti

Dividendi ed azioni in diritto societario e finanza aziendale. Oggi svolgendo lezione di finanza aziendale ho notato tutti gli studenti intenti nel valutare QUANTO in dividendo rilascia un'impresa a fronte della azioni possedute dagli azionisti. Considerato che me l'aspettavo questo atteggiamento da parte degli allievi, prontamente ho dovuto correggere la loro attenzione. Investire in azioni non vuol dire prendere il dividendo! Al contrario l'investimento è realizzato per lucrare sulle diverse quotazioni che il titolo può assumere nei più cicli di valutazione. Oltre l'aspetto speculativo, in realtà, le azioni sono importanti per l'investitore COME POSSESSO, OVVERO PROPRIETA' che [...]

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