29 04, 2022

E se il 9 maggio finisse tutto d’incanto in Ucraina?

2022-04-29T13:58:39+02:00Aprile 29th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

E se il 9 maggio 2022, come se nulla fosse accaduto, finisse ogni confronto militare nel conflitto russo-ucraino? Potrebbe essere un pensiero che appartiene al mondo dei sogni, è vero, ma non è così assurdo. La Russia sta perdendo la guerra e ha bisogno di uscirne salvando la faccia. Inizialmente il Putin ha progettato una campagna militare come se fosse una "scampagnata" oltre i confini con l'Ucraina. Oggi, la Russia si trova in un conflitto militare ancora più complesso e grave di quello vietnamita degli anni Settanta. L'Ucraina è evoluta e si sta ancor più muovendo su [...]

28 04, 2022

E’ cibo per virus chi non indossa la mascherina

2022-04-28T13:25:36+02:00Aprile 28th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Il caso Cina, Polmonite cinese, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

E' cibo per virus chi non indossa la mascherina di protezione. Indipendentemente da quello che narra il Governo, il virus da polmonite cinese c'è, infetta la gente e ne uccide poco meno di 200 persone al giorno. Solo uno stolto non considera questi dati confermati quotidianamente. Perchè la tensione sociale sul virus cinese è calata? I motivi sono diversi tra cui: non indispettire la Cina che è responsabile di quanto accaduto e dovrebbe pagarne i danni (almeno a 163mila deceduti solo nel nostro Paese); esortare gli italiani a spendere per mantenere alto il PIL. In caso contrario [...]

27 04, 2022

Convivere con la prospettiva di guerra. Prof Carlini

2022-04-27T21:12:35+02:00Aprile 27th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, La crisi della Ue|Tag: , , , |0 Commenti

Convivere con una concreta possibilità di guerra: in tutta franchezza, per me, non rappresenta una novità. Figlio del Novecento ho sempre ritenuto il conflitto possibile, concreto reale. Per questo motivo imputo alla classe politica la responsabilità d'aver ridotto da 24 a 9 le brigate dell'Esercito Italiano dal 1990 ad 2020. La contrazione della difesa, in Italia, dimentica un dettaglio. Il punto non è se 24 o 9 rappresentino un numero adeguato d'unità complesse per la difesa attiva del nostro Paese. Quando da Capitano ero alla Scuola di Guerra, con grande disinvoltura, gli istruttori (con il grado di [...]

26 04, 2022

La terza guerra mondiale possibile. Prof Carlini

2022-04-26T21:02:24+02:00Aprile 26th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |1 Commento

La terza guerra mondiale è possibile, non addirittura probabile, però inizia ad essere "visibile" nel panorama delle novità all'orizzonte. L'ultimo studio qui pubblicato è stato un auspicio alla vittoria della Signora Le Pen in Francia. Gli argomenti sono collegati: guerra (ipotesi) e capi di Governo. Il Macron non è assolutamente adeguato al ruolo in un contesto di guerra; non ha ne il carisma ne la capacità d'ideare gli scenari, al contrario la Signora Le Pen si. Peggio in Italia, dove dal 2011 non c'è un Capo di Governo eletto dai cittadini. In pratica si chiama colpo di [...]

24 04, 2022

Un augurio Signora Le Pen di vittoria. Prof Carlini

2022-04-24T13:50:26+02:00Aprile 24th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, La crisi della Ue|Tag: , , , |0 Commenti

Un augurio di vittoria Signora Le Pen. Tutto è contro di noi, ma proprio tutto, tranne gli elettori. Che noia e rabbia nel pagare il canone televisivo della RAI (qui in Italia) e dover assistere-sopportare ogni interlocutore televisivo come conservatore di sinistra. Siamo invasi da gente che non narra quanto vede e dovrebbe capire, ma svolge una sua personale campagna d'orientamento. Dove sono i veri giornalisti, quelli che raccontano? Difficile trovarli! Peggio ancora quando si è costretti a pagare il canone e doversi sorbire degli imbonitori (ovviamente di sinistra). In un ambiente ostile (scollegato alla realtà e [...]

22 04, 2022

Produzione snella senza capo ne coda. Prof Carlini

2022-04-22T21:53:37+02:00Aprile 22nd, 2022|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Produzione snella quale criterio per snellire i costi di produzione: ottimo, ma nessuno ci ha capito nulla. Al di là dell'affermazione, che ovviamente può apparire eccezionalmente presuntuosa, c'è un punto alla base di ogni processo formativo sull'argomento che viene sistematicamente tradito. Tutti e dico veramente tutti, quando s'addentrano nella materia dimenticano dei passaggi fondamentali e propedeutici che sono: la produzione snella è possibile quando la maestranze s'identificano con l'azienda. Va ricordato che questo metodo di lavoro proviene dal Giappone, dove l'Uomo è Istituzione e parte della Nazione. Un concetto che nell'Italia degli anni Duemila è completamente sconoscito [...]

15 04, 2022

Vantaggio assoluto e relativo nel commercio internazionale

2022-04-16T17:44:53+02:00Aprile 15th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, ECONOMIA, Internazionalizzazione|Tag: , , , |0 Commenti

Vantaggio assoluto e relativo nel commercio internazionale: un concetto semplice ma non troppo. Le teorie usualmente utilizzate per giustificare il commercio internazionale rispetto alla scelta autarchica (ognuno per se) sono 3: del vantaggio assoluto di Adam Smith - 1759; il vantaggio comparato di David Ricardo - 1817; ricorrendo al modello Heckscher, Ohlin, Samuelson nel Novecento; In questa sede verrano esaminati in forma concreta e pratica solo i primi 2 modelli. TEORIA DEL VANTAGGIO ASSOLUTO (Adam Smith 1759) Siano dati 2 paesi che producono 2 beni. Non c'è scambio di lavoro tra queste Nazioni, ogni ragionamento si svolge [...]

14 04, 2022

Le ore contate del Signor Putin. Prof Carlini

2022-04-17T09:23:08+02:00Aprile 14th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Le ore contate del Signor Putin non è il titolo di un romanzo giallo, ma un ragionamento semplice. Putin sta rappresentando un problema per la stessa Russia. La prospettiva del gerarca del cremlino sta aprendo fronti anche con la penisola scandinava, allargando di fatto uno scontro non più tollerabile per la fragile Russia. Una Russia fragile sul piano militare (nessuno lo credeva, ma è sotto gli occhi di tutti) e ai minimi livelli in termini economici. E' vero che la Russia ha ampie riserve di materie prime, ma se non sono sufficienti al benessere collettivo a che [...]

11 04, 2022

Certo che gli afghani rispetto gli Ucraini. Prof Carlini

2022-04-12T20:19:42+02:00Aprile 11th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Certo che gli afghani, l'esercito afghano, rispetto alla valorosa resistenza di tutto il popolo ucraino, si scioglie come neve al sole. Come mai e perchè la capacità di resistenza, ma non di lamentarsi degli afghani è cosi minima, mentre in un altro contesto, sostanzialmente occidentale, cambia tutto? Il quesito è attuale. Merita assistenza chi non ha saputo e voluto opporre alcuna resistenza per difendere la propria casa e famiglia? Possibile che l'Occidente si deve caricare gente e popoli che non sanno e vogliono reagire e poi aiuta con il contagocce chi si merita l'onore delle armi e [...]

10 04, 2022

Chi non ha saputo prevedere la guerra lasci il posto.

2022-04-11T15:33:33+02:00Aprile 10th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Il caso Cina, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Chi non ha saputo prevedere il conflitto russo-ucraino ed è profumatamente pagato è bene che si dimetta o sia cacciato. Il riferimento è certamente ai vertici dell'Unione Europea, ma senza ombra di dubbio i direttori dei giornali e così via. Come mai gente stra pagata non "poteva immaginare che accadesse"? L'alto livello di remunerazione rappresenta una responsabilità. Chi non ha saputo prevedere, capire, immaginare, sospettare che accadesse, perchè deve occupare un posto senza averne le capacità? Ciò comporta un cambio di generazione di direttori e responsabili? bene! favoriamo il ricambio. La stupidata che gli atti bellici in [...]

8 04, 2022

Nel fallimento di Putin e della Russia ciò che impressiona

2022-04-09T09:50:20+02:00Aprile 8th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Nel fallimento del gerarca russo (oligarca) Putin e quindi della Russia intera, ciò che impressiona è l'incapacità di fermarsi quando tutto è perduto. L'Armata Rossa o esercito russo, non mette più paura nessuno. Per quest'organizzazione c'è stata una caduta "verticale" di prestigio e capacità di pressione sull'estero. Solo il 23 febbraio 2022 ogni paese del mondo avrebbe temuto l'esercito russo, oggi no, è tutto cambiato. La forza armata russa è vulnerabile come tutte le altre e forse anche di più. Oltre alla distruzione del mito militare russo, c'è un altro disastro da considerare: la perdita, da parte [...]

5 04, 2022

Negli effetti reddito e sostituzione dove collocare la parallela?

2022-04-05T21:39:04+02:00Aprile 5th, 2022|Categorie: ECONOMIA, Effetto Reddito e Sostituzione, Microeconomia|Tag: , , , |0 Commenti

Negli effetti sia di reddito sia di sostituzione un dubbio amletico per ogni studente è dove collocare la parallela nel disegno. Per parallela s'intende la RETTA AL NUOVO VINCOLO DI BILANCIO grazie alla quale otteniamo un terzo punto per determinare i due effetti di reddito e sostituzione. Forse è opportuno un passo indietro per maggiore chiarezza. Sia nel caso che il prezzo salga o scenda, il vincolo di bilancio si sposta. Quest'ultimo si spinge verso dx, se i prezzi calano e al contrario si ritrae verso l'origine se il prezzo dovesse salire. Ovviamente la modifica del prezzo [...]

2 04, 2022

40 giorni fa l’economia era superiore ai valori. Prof Carlini

2022-04-02T20:45:11+02:00Aprile 2nd, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Il caso Cina, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

40 giorni fa l'economia e gli scambi commerciali avevano una valenza superiore alle idee, ai concetti e agli Stati. Oggi no; tutto è tornato ad una logica comprensibile motivo per cui non si compra (o vende) a chi è diverso da noi per idee, concetti e cultura. Solo ora e finalmente, possiamo dire "no import" da chi è lontano dai nostri valori. No alla Cina, NO alla Russia. L'elenco prosegue; No all'India che è complice alla Russia. No al Messico, Brasile, Ungheria e altri poveracci. Paesi allineati nella difesa del male, del comunismo e della dittatura. Il [...]

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