31 05, 2022

Nel 1978 c’erano le scuole chiede una studentessa. Prof Carlini

2022-05-31T21:35:01+02:00Maggio 31st, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, Come fare un tema, Concetto di Scuola, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, Femminismo, SCUOLA, SOCIOLOGIA, Storia attuale, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Tema di Maturità|Tag: , , , |0 Commenti

Nel 1978 s'andava a scuola per evitare d'essere analfabeti? E' la domanda di una studentessa di quinta, all'esordio della maturità 2022. Alla ragazza rispondo che in quell'anno mi sono diplomato e anche entrato in Accademia Militare come cadetto. Ovviamente l'allieva ha sentito la mia risposta, ma non l'ha neppure elaborata. Abbiamo uno studente (uno dei tanti "nel pallone"). La ragazza stava commentando il discorso di fine anno dell'allora Presidente della Repubblica, Sergio Pertini, come compito d'italiano. Evidentemente deve aver trovato ai minimi termini il pensiero del Pertini. Analizzando più intensamente la vicenda, la maturanda non legge un [...]

30 05, 2022

La guerra non si gestisce con i trattati di pace. Prof Carlini

2022-05-30T22:17:11+02:00Maggio 30th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Storia attuale, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

La guerra è il condimento della Storia. Il fatto che dal 1945 non si sia manifesto in Europa, nessun conflitto, non vuol dire nulla, anzi va considerata come l'eccezione che conferma la regola. La Storia è ricca di guerra e questa ha almeno 50mila anni. Che rapporto c'è tra migliaia d'anni e quelli che intercorrono tra il 1945 e il 2022 limitatamente al solo continente europeo? Da queste brevi battute emerge quanto sia sciocco credere d'aver relegato la "guerra" ai poveri o alle eccezioni. In Occidente la guerra è stata introitata nel tasso di divorzi (42% delle [...]

29 05, 2022

Produzione snella lezione 4: il futuro. Prof Carlini

2022-06-06T13:35:15+02:00Maggio 29th, 2022|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Produzione snella lezione 4, uno sguardo sul futuro. La massa delle ore di un corso di formazione in ambito di produzione snella, è impiegato nello studio della situazione attuale, quella vigente in atto. Non può essere altrimenti! Progettare il futuro richiede obbligatoriamente: pensare, ripensare, focalizzare, disegnare il presente! Giunti alla fine, appunto Produzione snella lezione 4, di in un corso introduttivo alla materia, finalmente si discute del futuro. Qui a seguire la presentazione degli spunti discussi durante la lezione 4: Come di rito, completa la presentazione una serie di disegni redatti a mano libera. Lo [...]

19 05, 2022

Produzione snella lezione 3. Matrice di Saaty. Prof Carlini

2022-06-06T13:13:12+02:00Maggio 19th, 2022|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Produzione snella lezione 3: forse la più complessa, ma anche quella che offre le soddisfazioni maggiori ai frequentatori di corso. Il materiale didattico pertinente a questa fase di studio è il seguente: Oltre agli argomenti di studio descritti nelle più presentazioni allegate, il punto più affascinante dell'intera lezione è inequivocabilmente centrato sull'albero funzionale e quindi la matrice di Thomas L. Saaty. Matematico, americano, Saaty ha vissuto tra il 1926 e il 2017 e ha contributo alla produzione snella con un pensiero originale. Non è più sufficiente, come noi tutti facciamo, elencare le preferenze o priorità [...]

13 05, 2022

Produzione snella lezione 2. Analisi critica. Prof Carlini

2022-05-15T10:25:01+02:00Maggio 13th, 2022|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , |0 Commenti

Produzione snella lezione 2, è giunto il momento dell'analisi, quella severa e profonda. Serve a qualcosa l'idea della produzione snella quando il bilancio comunque presenta degli utili di tutto rispetto? Francamente, è possibile definire la produzione snella come un lusso che ci si può permettere o no; non siamo certamente nel campo dell'indispensabile a patto che l'utile sia oltre il 5-8% del fatturato. Un'impresa che vuole a tutti i costi agire in termini di produzione snella diventa più selettiva, il personale salta e perde il posto di lavoro. E il fattore umano rappresenta un elemento importante per [...]

13 05, 2022

Produzione snella lezione 1. Presentazione. Prof Carlini

2022-06-06T13:07:34+02:00Maggio 13th, 2022|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , |0 Commenti

Produzione snella lezione 1; in realtà non è affatto la prima lezione ma la quarta. Vuol dire che non s'approccia alla produzione snella senza aver affrontato con ampiezza e profondità di vedute diversi passaggi preliminari e propedeutici che sono: organizzazione aziendale; gestione delle risorse umane. Chiariti concetti come: organigramma; mansioni; carico di lavoro; valutazione della prestazione e annessi criteri con formulari; politica del personale; a questo punto possiamo discutere di produzione snella lezione 1. Qui di seguito è allegato un documento che descrive tutte le 34 presentazioni pertinenti alla prima lezione. I grandi concetti da [...]

11 05, 2022

La guerra si vince solo combattendo non con la “pace”

2022-05-11T22:31:56+02:00Maggio 11th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

La guerra è la costante della storia: che ci piaccia a no è sufficiente aprire un libro di storia per accorgersene. Tutte le balle che si raccontano in giro del tipo: no agli armamenti; si alle armi se non le si usa in un certo contesto; avviare trattati di pace combattimenti durante; la guerra si vince con la pace; ed altre affermazioni inutili di questo genere tratte dalla fantasia delle persone. non servono a nulla. Come si risolve il confronto militare in Ucraina con i russi? Piegando quest'ultimi sui loro confini. Bene sta facendo l'Ucraina combattendo fino [...]

9 05, 2022

Produzione snella sporcata dal linguaggio errato. Prof Carlini

2022-05-09T21:10:14+02:00Maggio 9th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Produzione snella sporcata dall'ossessivo, sostanzialmente patologico, ricorso a terminologia non nazionale. I concetti non sono facili motivo per cui la lingua madre è importante. Appesantire il ragionamento con un diluvio di terminologia straniera distacca l'attenzione di chi vuole capire allontanando le persone dai concetti. Perchè ci siamo ridotti ad un maniacale esibizionismo linguistico nell'abuso di terminologia straniera? Ovviamente l'abuso nell'uso di parole straniere nel linguaggio corrente, esprime la crisi della globalizzazione nella definizione dei concetti. Vuol dire che in era globalizzata (oggi si può ampiamente affermare post-globalizzata trovandoci in una nuova stagione) non è importante il concetto [...]

7 05, 2022

Ma le afghane non hanno sostenuto i loro uomini nella lotta

2022-05-09T21:14:11+02:00Maggio 7th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Ma le afghane non hanno sostenuto il loro esercito e i loro uomini nella lotta nazionale ai talebani, quindi ora di cosa si lamentano? I loro terroristi religiosi (talebani) impongono alle donne il burca? Fatti loro, se la sbrighino nei loro ambiti, non è un problema nostro di Occidentali quando non ci si batte per i propri diritti. A differenza rispetto alla strenua difesa ucraina, il popolo afghano non è neppure pronunciabile in una sorta di confronto. Non c'è il confronto in valore e determinazione alla lotta e difesa delle proprie libertà; quindi ora cosa c'è da [...]

1 05, 2022

Quando dicono che in 22 secondi bruciano una città li attacchi

2022-05-01T20:28:31+02:00Maggio 1st, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Quando dicono, i russi nei programmi d'intrattenimento serale, che in 22 secondi bruciano Berlino come Londra o Parigi, li attacchi! non si può fare altro. Ovviamente quando in un Paese (Italia) ci sono politici che concordano con la difesa dell'Ucraina a patto che non si usino le nostre armi per rispondere alla Russia in pari modo, qualcosa non funziona. Che cosa vuol dire? Significa che servono risposte diverse che sono: le armi servono per difendersi. La difesa avviene anche in profondità nel territorio nemico. Ne consegue che ben venga ogni forma d'attacco su suolo russo; non ricordo, [...]

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