La perdita del senso della storia ci porta allo smarrimento e alla solitudine

La perdita del senso di storia è un effetto voluto dalla globalizzazione. L’accettazione acritica del nuovo, purché sia tale, fa parte della modernità. Questo è vero. Certamente la globalizzazione, il social e il web invita a cancellare il nostro passato. Questo perché il passato è ingombrante per una società che dovrebbe essere tutta uguale. L’obiettivo e l’importanza del tutti uguali è per garantire stessi consumi. Persone “uguali” mangiano gli stessi cibi. Vestono allo stesso modo. Consumano gli stessi prodotti. Togliendo alla globalizzazione la standardizzazione del consumo non ci resta più nulla.

La storia ci distingue. Il nostro passato ci caratterizza. Questo non vuol dire che diversità non implichi anche collaborazione. Però una cosa è collaborare, un’altra confondere tutto in un unico minestrone. Il tentativo di fondere l’Europa in un’unica realtà sociale e politica, che senso ha? Collaborare si, fondersi no. La sensibilità spagnola non è quella svedese. Gli italiani vogliono restare tale con i propri cibi, consumi e stili. Considerando questi aspetti, l’idea d’Europa in corso è già morta. Infatti Brexit e Le Pen sono le prime rispetto a una serie di crisi di rigetto.

La voluta perdita del senso della storia, ci porta in un calderone freddo senza minestra. Il minestrone (meeting pot) statunitense ha un senso perché gli americani sono una nazione. Un popolo, una terra, un Presidente, una storia. Noi abbiamo 27 linguaggi diversi, etc…etc… Siamo seri.

Questa valenza sull’unione senza premesse di base, consente però una distrazione di fondo. I disoccupati, ad esempio, sono passati “di moda”. Oggi ci sono gli immigrati. Il reddito di cittadinanza non è per noi, italiani in crisi, ma per gli immigrati. Quegli stessi che si affollano nei gazebo del Pd, il cosiddetto partito democratico, per votare il renzi. Ragazzi ma la perdita del senso della storia fa dimenticare che il renzi non è stato votato da nessuno? Però ha preteso di governare la Nazione per 1000 giorni di vuoto e di nulla! Teniamoci la storia per caratterizzare il presente.