Il riciclaggio, un reato pensato contro la mafia ora applicato alle famiglie. La tesi sviluppata da questo sito è nota. Prima del 2011 il fisco aveva una funzione tecnica nell’assicurare gettito allo Stato. Oggi lo stesso fisco è diventato una manovra di politica. Stiamo parlando di fisco & politica.

Il riciclaggio è un reato dedicato alla mafia e al narcotraffico. Nessuno ha capito cosa questo riguardi le famiglie. Il passaggio di uno strumento giuridico dalla lotta al crimine, alla lotta al cittadino, è frutto della politica. Mi spiego. I genitori che vogliono fare una serie progressiva di bonifici al figlio, che magari parte per l’estero, commettono reato! E’ il caso della figlia che ha vinto la green card per trasferirsi negli Usa. Comunque al di là del caso specifico, resta il concetto del genitore-nonno che bonifica del denaro ai figli. Ebbene in assenza di un atto notarile quel denaro si chiama riciclaggio.

Le banche, in presenza di bonifici ai ragazzi che sono censiti come studenti, segnalano l’allerta. Automaticamente dai sistemi informatici di banca, emerge l’allerta riciclaggio. Il direttore di banca convoca i genitori e gli spiega che cosa sta accadendo. Corri corri, i genitori devono andare da un notaio e registrare il passaggio di bonifici fatto ai figli. Sotto il milione di euro (praticamente il 99% dei casi) ci sono “solo” costi di registrazione e di notaio. Indicativamente con 3000 euro e in una settimana, si registra l’atto.

LA SENSAZIONE E’ CHE QUI IL DIRITTO NON SIA PERTINENTE. IN REALTA’ SI TRATTA DI UNA MANOVRA PER ESTORCERE ANCORA DENARO AL CONTRIBUENTE. CON IL PD SI USA IL DIRITTO, NEL FISCO, PER OTTENRE ALTRO DENARO. Probabilmente questo “partito” crede che i suoi elettori non tramandino ricchezza ai figli.

La domanda che ci si pone è semplice. Che cosa sta accadendo? Il nonno che bonifica i 10mila euro al nipote. I genitori che negli anni hanno versato in tutto quei 20-30mila euro al figlio. Possiamo parlare di riciclaggio nei rapporti di famiglia? Il riciclaggio è una brutta parola che dovrebbe restare dedicata a fatti “brutti”. L’aver volutamente e scientemente, trasferito il brutto nella famiglia, significa aver perso il contatto con la realtà. Ecco un altro motivo per cui il cosiddetto PD non merita il voto. Questo “partito” ha trasformato il fisco in frattura sociale.