Rendiconto finanziario che dolore! Introdotto con il Codice Civile del 1942 e reso obbligatorio solo dal 2016 questo documento sta subendo una marea di modifiche e aggiustamenti.

Va anche rilevato come la sua obbligatorietà deriva da un filone di malessere nazionale teso alla criminalizzazione della Nazione. Mi spiego.

Per evitare che le banche falliscano, quindi esigenze di controllo di polizia sul crimine organizzato e infine l’evasione fiscale (tutti aspetti che rivelano l’incompetenza degli organi di governo) è stato reso obbligatorio il Rendiconto finanziario.

La non competenza di governo deriva dalla lotta alla mafia come atto di polizia e non azione dello Stato nelle aree depresse. In pratica manca lavoro in tutta l’Italia e in particolare al Sud. E’ dall’assenza di lavoro che emerge il crimine.

Ancora, la non competenza di governo emerge dal dover inseguire gli evasori anziché, come dovrebbe essere, attirare investimenti e interesse. Chi non paga spesso è schiacciato da aliquote fiscali esagerate!

Da un quadro rovesciato della realtà, emerge come sia lo Stato in difetto di appeal rispetto all’evasore che non paga. Spesso non si paga ciò che ha scarso valore come una scuola inadeguata e una sanità scadente.

Uno Stato che non è “desiderato” da cittadini e contribuenti (infatti non governa chi è votato – vedi casi Monti, Renzi e Conte) anziché cercare il crimine, criminalizza tutti nella limitazione all’uso del contante (oggi ridotto a soli 2.999), fatturazione elettronica e normativa antiriciclaggio.

Va ricordato come sia riciclaggio il bonifico del papà alla figlia che studia in altra sede seguendo l’università. Tale crimine non è più tale se di spendono 3.500 euro di notaio per attestate che quel denaro transita dal conto della famiglia alla figlia per studio.

Ne consegue che è criminale chi non spende 3.500 euro di notaio. Qualcuno riesce a rendersi conto dell’assurdità del reato di riciclaggio applicato tra familiari in assenza di grandi cifre?

Dall’incapacità al governo della Nazione nasce il Rendiconto finanziario come documento.

Così spiegato emerge immediatamente quale dramma sociale, politico e contabile sottenda il Rendiconto.

Chiarito il contesto nel quale s’inserisce il documento, si entra nella dinamica tecnica analizzata nel testo successivo a questo.