GPS, storia di una ricerca che neppure le stesse case costruttrici sanno comunicare. Come noto da altro racconto, qui indicato in link, sono alla ricerca di un nuovo navigatore per l’auto.

Sulla vicenda della Rand McNally, ormai restituito, ho capito che si tratta di un GPS idoneo solo per postini e autostraportatori. Si tratta di persone che dotate di un indirizzo, si recano a domicilio per una consegna.

l’articolo iniziale di questa avventura del Taccuino americano per la scelta del navigatore 2019

Peccato che questi dettagli siano noti solo provando la macchina ma non sono per nulla descritti dal costruttore e non sono noti al venditore.

Al contrario, per me che voglio recarmi in una località come un Parco Nazionale di cui non conosco il numero civico, il GPS della Rand McNally è perfettamente inutile. Figurati se posso conoscere la via e civico del Parco Nazionale del Gran Canyon!

Mollato il Rand McNally made in China (aggravante non da poco) la scelta passa al Garmin. I modelli del concorrente Tom Tom, visionati in Best Buy, sono modesti e non adatti allo scopo. Il motivo è che non trovano rapidamente la località cercata.

Nell’ambito dei diversi Garmin, (tutti made in Taiwan e non in China) c’è però una specifica da fare che la casa costruttrice non reclamizza e non è nota ai venditori.

Non tutti i Garmin sono uguali!

Vuol dire che anche in questa marca ci sono problemi di ricerca che non favoriscono il viaggiatore.

Di GPS che evidenzia, ad esempio tutti i 59 Parchi Nazionali americani c’è solo un modello (il 52). Ne consegue tra i diversi Garmin solo uno è pensato per favorire il viaggiatore.

A questo punto, quando si sceglie un navigatore è bene CHIARIRE L’USO CHE SE NE DEBBA FARE. Esiste un satellitare per la consegna della posta e pacchi come uno diverso per il turista.

Il guaio è che neppure i venditori sanno queste cose!