Fase svedese6, l’invasione della Baviera. Nel precedente studio, il re di Svezia, spingendosi a sud, entrò nella città protestante di Norimberga. La data fu 31 marzo 1632. Già il 5 aprile Adolfo Gustavo si spinse verso Donauworth per invadere definitivamente la Baviera. Si prega il lettore d’apprezzare la mappa dove si capisce la collocazione della Baviera in Germania e le specifiche località.

Preme rammentare che questa invasione era stata già esclusa come eventualità dal trattato di Berwarlde stipulato con i francesi. Il 23 gennaio 1631 i francesi finanziarono gli svedesi per “proteggere” i protestanti senza poter invadere territori cattolici. Con l’invasione della Baviera i francesi, diretti dal “cardinale” Richelieu, non intervennero sospendendo il finanziamento. Ciò confermò la volontà francese di finanziare solo disordine e dissesto in Germania. Concetto, già affrontato nei precedenti studi e qui ribadito.

L’ingresso/invasione svedese in Baviera, fu per desertificare la regione cattolica: solo incedi e massacri. 

Donauworth, 85 chilometri a sud di Norimberga fu oggetto di una carneficina.

La città fu scelta da Adolfo perché collocata sul fiume Lech. Questo fiume era ed è ancora il marcatore del confine. Sul fiume si schierò il Generale Tilly e Massimiliano, principe elettore di Baviera a difesa della sua terra e popolo.

Per una migliore comprensione della geografia dell’invasione preme chiarire che:

  • Norimberga è già Baviera, ma città protestante (vedi mappa)
  • si veda la mappa della Baviera nel suo complesso;
  • da notare il distretto di Donauworth nella sua mappa specifica.

 

Assegliati sul fiume Lech sia Massimiliano di Baviera sia Tilly, riuscirono ad infliggere il primo colpo d’arresto a Gustavo Adolfo. Il re svedese non riuscii a guadare il fiume perdendo 2000 uomini. Il 4 maggio gli svedesi si ritirarono. Anche Adolfo rischiò ad alta posta rialzandosi dal suo cavallo abbattuto dal tiro dei Bavaresi tra una riva e l’altra del fiume. Nello scontro, per effetto delle ferite riportate da Breitenfeld, il Gen. Tilly morì il 30 aprile. La foto di copertina a questo studio è dedicata al Gen. cattolico Tilly.

Fase svedese6 prosegue.