Docenti da licenziare ma anche studenti che, impauriti restano paralizzati e zitti; roba da matti. La nuova generazione è fatta di persone che affermano solo quello che dicono gli altri come in gregge? Caspita Signori se questa è la società globalizzata e i risultati della dematerializzazione, è meglio tornare al cartaceo spegnendo internet.

L’uso/abuso del web instupidisce le persone, togliendo loro capacità di giudizio autonomo e la forza di carattere d’opporsi!

Le prove a sostegno di quest’affermazione sono veramente tante.

Una delle più importanti e prestigiose Università di Milano: un certo docente ha inventato la microeconomia per la finanza. Sul piano della fantasia per giustificare la cattedra, possiamo anche passarci sopra per quanto vada letteralmente contro corrente. Stiamo cercando, a colpi di premi Nobel di disintossicare l’economia dalle astrusità di matematica e finanza e questo docente rilancia sull’argomento. Pazienza, un altro esame inutile. Quello che non va è la solita chiusura a riccio dell’insegnante e la non risposta alle richieste degli studenti. Addirittura l’urlo (che intimorisce questi ragazzi che non sanno rispondere per le rime – perchè?) Questo titolare di cattedra afferma; non sono io che devo indicarvi il materiale di studio, trovatevelo da soli considerato che siete alla magistrale.

Nelle Forze Armate mettiamo l’alpino sulla roccia affinché impari a cavarsela da solo, ma è un contesto diverso. Qui tra mancate risposte, urla e assenza di documentazione, il docente dovrebbe essere allontanato dall’insegnamento.

Non è finita: in un altro prestigioso ateneo di Milano, tesi di laurea triennale. L’insegnante vieta un pensiero autonomo, personale, documentato e fondato alla studente, perchè non è stato già scritto e in particolare non in linea con il suo di pensiero! Docenti da licenziare. In questo stesso ateneo ne spunta fuori un’altro che lezione durante dichiara la sua omosessualità finalizzata ad ottenere in affido un minore. Mamma mia che questa gente dove l’hanno raccattata?

Ambisco a un mondo dove la cattedra non debba contribuire all’esibizionismo patologico dell’insegnante.

Altro docente da licenziare quello di diritto che alla maturità che impone le ONG come livello di civiltà e cultura.

Questa gente va cacciata via dal sistema di formazione nazionale.