Corrispondenza tra cultura e livello tecnologico. Chino – Ca, uno dei due musei aeronautici con aerei che volano. Da 30 anni visito questo museo, ne sono stregato e affascinato.

Corrispondenza tra cultura e livello tecnologico. E’ il primo pensiero che matura in mente girando tra i rottami del museo. Seppur si tratti di carcasse militari, esprimono comunque un vertice per importanza nell’ambito tecnologico. Le successive ricadute sul civile sono talmente numerose, che non immaginiamo. Comunque fa senso entrare e vagare tra questi spettri vivi. Elicotteri, caccia, aerei da ricognizione. Mi pare di sentire le imprecazioni dei piloti e le avventure vissute; non tutte piacevoli.

Passando al vero significato di questa riflessione, si pone una domanda. C’è corrispondenza tra cultura e livello tecnologico? Possiamo dire che una società avanzata è anche tecnologicamente evoluta? Credo di no. Non c’è un collegamento tra democrazia, progresso, ricchezza e tecnologia. 

La Cina non è certamente un paese evoluto in termini politici e sociali. Anzi nessun paese comunista lo è mai stato! Nonostante ciò i cinesi e i comunisti hanno goduto e godono di un adeguato livello tecnologico. Neppure la ricchezza è connessa alla democrazia. L’Unione Sovietica ha goduto di un PIL più evoluto rispetto agli Stati Uniti fino agli anni Settanta. Precisamente fino al 1973. Successivamente è iniziato a ripiegare fino a crollare nel 1989.

Sganciata la ricchezza dalla democrazia. Spezzato il nesso tra livello tecnologico e cultura. Resta da spiegare cosa s’intende qui per assetto culturale. Anche la dittatura è una cultura. Forse non ci piacerà, ma ha un suo valore culturale. A questo punto ci sentiamo più soli e spaesati.

Detto tutto questo, ci piace immaginare che serva una cultura liberale e democratica per il progresso. Abbiamo bisogno di crederlo. E’ un mito e la società moderna ne ha bisogno. Viviamo anche di questo, di sogni e immagini, pur sapendo che non sono reali.