Trappole, vere e proprie trappole di microeconomia!

Però diciamocela tutta, basta studiare, ma questa materia è “bastarda” perchè lo studio concettuale non è sufficiente per affrontare l’esame. Ecco che necessita di un doppio studio, sicuramene teorico, ma anche con tanta e tanta pratica. In questa materia c’è una sorta di scollamento tra teoria e pratica che va colmato solo svolgendo una grande quantità d’esercizi.

Sotto questo di vista, aperto il capitolo delle trappole di microeconomia, “non si finirebbe più” di capire e definire meglio le diverse sfaccettature della materia!

Un argomento molto gettonato agli esami e che stronca inesorabilmente gli studenti che hanno sottovalutato la materia, è l’elasticità oltre al monopolio, oligopolio, la teoria dei giochi e i calcoli intertemporali. Queste sono le “bestie nere” dello studioso.

In tema d’elasticità un esercizio, semplice (dopo che è stato svolto) è il seguente:

  • siano date le seguenti curve inverse:
  • prezzo della domanda = 400 – Q/6 e prezzo dell’offerta = 50 + Q
  • si definisca il prezzo e la quantità d’equilibrio.
  • La soluzione passa per il m.c.m della funzione inversa della D per cui si ha 2.400 – Q/6 = 50 + Q.
  • moltiplicando 6 per 5 = 300 si perviene al prezzo e quantità d’equilibrio, q = 300 e p = 350
  • seconda domanda: trovare l’elasticità della D.
  • Qui iniziano i dolori! VA RAMMENTATO CHE L’ELASTICITA’ SI CALCOLA SOLO CON LE FUNZIONI DIRETTE E NON INDIRETTE DELLA Q. DOMANDATA/OFFERTA. Si ricorda che è indiretta la funzione espressa per il prezzo e diretta quella indicata per la Q.
  • per risolvere il quesito serve trasformare le inverse in dirette! Relativamente alla D. basta passare oltre al segno d’uguale il -Q/6 per cui diventa +Q/6 e moltiplicare il 6 per 400 – prezzo ne deriva un Q = 2.400 – 6p. Ottenuta l’inclinazione angolare della funzione di D. è sufficiente moltiplicare il -6 per il prezzo d’equilibrio e la Q. d’equilibrio già conteggiate con le funzioni inverse.
  • -6 ce moltiplica 350/300 = – 7 Il tratto è decisamente elastico! (uauaua che alta elasticità!)
  • Qui qualche studente si confonde e va rammentato che l’elasticità della D. è sempre negativa e quella dell’offerta è positiva.
  • S’apprezzi lo schema allegato dove si rammenta che la diretta dell’offerta è pari a Q = -50 + p

A seguire in altro spunto ulteriori approfondimenti.

Buon studio, il prof