Teoria dei giochi concentrata sulla rappresentazione in rami e nodi ovvero ad albero, a seguire, in altri studi la forma per matrice. Già nel primo studio sono stati dati i fondamenti iniziali, ma ora è tempo di scendere nel dettaglio. Come già noto al lettore-studioso-ricercatore la struttura ad albero sequenziale è la seguente:

Si noti il numero dei giocatori: 3.

Ogni giocatore ha delle scelte che ricadono su altro partecipante.

A sua volta il secondo sceglie facendo ricadere sul terzo una direzione di scelta.

Questo effetto a cascata è importante per la teoria dei giochi perchè connette le diverse parti dell’interazione (chiamato gioco).

Da notare che c’è una gerarchia da rispettare per cui il numero 1 (Alberto) decide e gli altri si adeguano.

Per capire il senso del gioco, si procede “all’inverso” dalle base verso il vertice. E’ come se stessimo analizzando un incidente stradale per fatti. Ad esempio, l’auto ha investito il pedone (fatto), perchè è avvenuto? Il guidatore voleva uccidere la vittima? i freni non hanno funzionato, oppure la macchina è stata appena revisionata dal meccanico o magari è uscita dal concessionario un attimo prima e facciamo causa alla casa costruttrice per difetti ai freni?

Nella teoria dei giochi, con la versione ad albero si procede dal fatto (in basso) verso le scelte che hanno generato quei totali (in alto).

I totali sono dentro i nodi. Si notino quei rettangoli dove sono totalizzati i risultati per singolo giocatore. 

Ad ogni nodo c’è un totale da conteggiare!

Il numero che totalizza ogni singolo nodo va segnato al di sotto del rettangolo per darci una prima indicazione della scelta migliore.

Come si nota il nodo 4 ha il massimo punteggio, ma sarà anche la scelta ottima? dipende!

Va assicurato che chi ha scelto per primo, abbia il punteggio più alto (in questo caso Alberto con 5). A seguire Michela con 4 e Filippo 4.

Questa è la scelta ottima, gli altri nodi vanno eliminati.

Qui è stata operata la via diretta e più semplice, ma non è tutto così liscio e scontato! Al medesimo esito si perviene anche tramite altra procedura che si chiama per sotto giochi.

Il prossimo studio sull’argomento sarà per sotto-giochi.