Quello che uccide l’Italia per salvarla. Il caso Mattarella, un attentato alla Costituzione che merita un approfondimento processuale.

Quello che uccide l’Italia per salvarla rappresenta un caso non raro nella storia del Paese. E’ già accaduto con il trio Ciampi-Prodi-Napolitano e l’ingresso del Paese nell’euro. Si avvicendano in questa Nazione “salvatori” che non sanno mettersi da parte quando non rappresentano più il senso e orizzonte nuovo del popolo. Che sta accedendo, perchè quest’altro colpo di stato in Italia?

Il colpo di stato italiano operato “dal Mattarella” (così definito avendo perso la sacralità del senso istituzionale sopra tutte le parti in causa) porta l’Italia e isolarsi dalla Ue e dal mondo. Una democrazia impone il rispetto della volontà popolare; questo non è in Italia. Motivo per cui sono gradite sia le dimissioni del Mattarella come la sua incriminazione.

Quello che uccide l’Italia per inseguire il meglio è stata l’apertura della lezione di economia di oggi. ATTENZIONE A TUTTI GLI STUDENTI: NON DIMENTICATE COSA STA ACCADENDO. Non permettiate alla superficialità di passare sopra al peggio della democrazia che stiamo vivendo giorno per giorno. Da ieri sera, dal 27 maggio, il Paese ha smesso d’essere una democrazia entrando in un’area autoritaria riconducibile al Partito democratico e alla Unione Europea. Una sorta di dittatura sovranazionale  che vuole assolutamente stroncare ogni forma di contraddittorio.

In Europa, nella Ue non c’è confronto: non si discute, si seguono solo dei dogmi di fede. Chi ha idee critiche o diverse, come nel caso dell’euro è isolato ed escluso. Questa è democrazia e maturità oppure strutturale fragilità?

Quello che uccide l’Italia per salvarla, senza rendersene conto HA CONSEGNATO GRANDE IMPORTANZA E DIGNITA’ INTELLETTUALE ALL’OPPOSIZIONE ALL’EURO E ALLA UE. Bastano solo queste considerazioni per mostrare la povertà di pensiero del Mattarella, ridotto a una battaglia difensiva sulla Ue e l’euro. Un soggetto del genere non può o deve restare nell’incarico che gli è stato affidato. Addio Signor Mattarella, Lei verrà ricordato nella storia come inadeguato.