Porti navali chiusi? perchè non è stato fatto anni fa. La disfatta del PD che non ha saputo capire quando è troppo, importando nuovo elettorato.

Porti navali chiusi come naturale e tardiva conseguenza di un’esagerazione. In realtà si è trattato d’importazione di nuovo elettorato che avrebbe dovuto sostenere il Partito Democratico (ex Partito Comunista Italiano). La strana alleanza tra un Vaticano diretto da un Papa di sinistra e il PCI/PD, trova sull’immigrazione un naturale terreno di convergenza. Da qui nasce sia la crisi della Chiesa (oltre alla pedofilia) sia dei comunisti italiani forse finalmente destinati alla scomparsa.

Sulla questione dell’immigrazione, grazie al nuovo governo, stanno emergendo dei fatti non noti. Tutti i porti europei sono chiusi all’immigrazione: Spagna, Malta e Francia. L’Italia è rimasta aperta “per soldi” ricevendo finanziamenti dalla Ue come richiesto dal precedente governo del PD a guida del Renzi. Caspita ragazzi che notizia! C’è non solo da cacciare dal parlamento il PD ma di portarlo anche in Tribunale con il reato di attentato alla Costituzione (che in effetti e il resto del solo Presidente della Repubblica) e di turbativa. In realtà è sul Tribunale della Storia che va consumato il Pd ex PCI.

Porti navali chiusi sarebbe stata la reazione da adottare anni fa. La responsabilità non cade solo in capo agli ex comunisti desiderosi di nuovo elettorato. La colpa è di un Paese facilone e generoso che non sa quando dire “basta”, per cui tutti se ne approfittano. In effetti è triste che la Nazione sia ridotta in questo modo. Da tali considerazione si aprono le prospettive DRAMMATICHE E FOSCHE DELLA GRANDE CRISI IN ARRIVO PER AUTUNNO. Su questo tema ci saranno chilometri di pagine da scrivere. Per descrivere in un’immagine fotografica di cosa “vedo” per l’autunno del nostro Paese, sto cercando tra le immagini del 1929.

La grande crisi d’autunno d’Italia non prevede che questo paese lasci l’euro, ma esserne scacciato per assicurarne la sopravvivenza.