Offerta di mercato di breve periodo, uno dei passaggi di micro più fastidiosi. L’argomento si colloca nella seconda parte del programma, ovvero discutendo d’aziende e mercati. Lasciata la curva di domanda e i problemi di prezzo/quantità d’equilibrio con annessa elasticità, ora il protagonista è l’azienda. Non solo, ma con l’impresa interviene anche la tipologia di mercato nella quale opera.

Seguirà una terza parte del programma con la teoria dei giochi e le scelte intertemporali. Per ora si resti sull’offerta di mercato di breve.

Sia chiaro che se c’è una offerta di breve, a ruota c’è anche a lungo termine.

Su questo argomento tutti gli studenti si mettano il cuore in pace, perchè non può esserci esame di micro senza affrontare questo tema.

Come al solito anziché spiegare si segua questo esempio.

Sia data la funzione di costo totale (CT) uguale per tutte le imprese: CT = Q al quadrato + 4. Le aziende operanti sul mercato sono 100. La funzione di domanda inversa (espressa per il prezzo) è P= 110-Q/5 Si vuole trovare il prezzo e la quantità d’equilibrio sul breve tempo e la funzione d’offerta.

La successione dei ragionamenti da svolgere è la seguente:

1 – se ci sono 100 imprese allora la tipologia di mercato è di libera concorrenza o similare; non certamente monopolio o duopolio;

2 – nella libera concorrenza il prezzo è pari al costo marginale, alla domanda e al ricavo marginale (si osservi la grafica)

3 – applicando il punto due si ha che P = MR = RM = D. Serve quindi calcolare subito l’AC e il costo marginale (MR). Che antipatico chiamare in inglese il costo marginale! Anziché MR è CM!!!! Allora qui lo chiamiamo nel nostro linguaggio, il costo marginale è CM.

4 – il AC è pari al CT/Q ovvero Q + 4/Q mentre il CM = 2q. 

Il nostro obiettivo è porre il CM = AC perchè in questa maniera ARRIVIAMO ALLA Q. Ne consegue che Q + 4/Q = 2Q.

Porto il 2Q oltre l’uguale e calcolo il mcm (che è pari a Q) perchè trovo una situazione del tipo Q + 4/Q – 2Q = 0

Il mcm applicato alla funzione produce un risultato del tipo Q al quadrato + 4 – 2Q al quadrato = 0

Ne deriva un Q al quadrato + 4 = 0

In queste condizioni sposto il 4 oltre l’uguale determinando Q quadro = -4.

Q quadro lo risolvo con la radice quadrata applicata sua su Q quadro sia su 4. Il risultato è di Q = 2

5 – ATTENZIONE A QUESTO PASSAGGIO TUTTO PARTICOLARE E SPECIFICO DI QUESTO CONTEGGIO. Si tratta di un conteggio “dedicato” all’offerta di mercato!

In questo tipo di mercato P = CM ovvero P = 2Q da cui Q = P/2

Il Q = P/2 non va risolto! (ecco il punto)

6 – Applicando al P/2 il numero d’imprese presenti sul mercato (va ricordato che stiamo cercando la funzione d’offerta di mercato) abbiamo che la Q di mercato è 100 per P/2 ovvero Q = 50P

7 – Trovata (scoperta) la Q di mercato, va confrontata con la funzione della D (inversa) che ci indica il tema.

50P = 110 – Q/5

Volendo trovare la P va isolata.

P = 110 – 50P/5   vuol dire P = 110 – 10P da cui 10P + P = 110 che ci permette di concludere in 11P = 110 e infine P = 110/11 che è pari a 10 ovvero il prezzo!

Applicando il prezzo alla Q emerge un 50 per 10 = 500 che rappresenta la quantità di mercato.