Mes (Meccanismo europeo di stabilità noto come salva-stati) rappresenta una proposta d’accordo in ambito UE per stabilire concetti nuovi e rivoluzionari.

La prima tra le novità riguarda il debito pubblico (emesso dagli stati in termini d’obbligazioni su svariate scadenze).

Fino ad oggi il debito pubblico dei diversi paesi dell’area euro era considerato “sicuro e solvibile”; praticamente un dogma.

Con il MES invece si dispone che le banche europee che hanno investito in titolo pubblici (tutte) devono conteggiare anche questo investimento nella riserva obbligatoria.

A questo punto serve una spiegazione iniziale.

Ogni banca del mondo, per operare, deve obbligatoriamente porre a riserva un tot percentuale della sua attività a garanzia di solvibilità.

Prima della crisi subprime la riserva era del 2-5-7% ora arriva al 10%.

Nel conteggio di cosa entri o non ne faccia parte della riserva, i titoli stato del debito publico ne sono sempre stati esclusi perchè considerati ASSOLUTAMENTE CERTI.

Oltre “all’assolutamente certi” anche per un senso di riverenza verso i diversi Stati europei Italia compresa.

Va altresì considerato che i soldi per acquistare quei 25 miliardi-mese che assicurano il funzionamento dello Stato italiano sono stati dati dalla BCE a guida Draghi.

Significa che il Draghi ha incautamente stampato moneta dal 2015 (80 miliardi al mese) regalando questo denaro alle banche affinché comprassero titoli pubblici di Grecia, Italia e Spagna.

Le banche, compresa la Unicredit, che oggi vuole licenziare 6.000 persone come la ex Ilva ferma a 5.000, hanno goduto dal 2015 alla fine del 2018, di denaro gratuito per comprare i titoli di stato.

L’operazione di stampa del denaro da parte della BCE a guida Draghi si chiama in gergo QE (quantitative easing).

Il QE è stato lanciato dagli americani per uscire dalla crisi Subprime del 2007-2009 e ha funzionato, inondando il mercato Usa di liquidità. Oggi la FED prosegue il programma QE.

Il MES imponendo alle banche europee l’innalzamento delle riserve chiede di fatto denaro alle banche che non lo hanno!

Chi ci mette il denaro richiesto dal MES? Probabilmente i Governi che a loro volta non lo hanno.

Ecco in cosa consiste l’autogol del MES.

L’intera vicenda scopre un altro falso mito: la limitazione al denaro contante.

Non è vero che limitare il contante ostacola l’evasione fiscale (in Germania il contante è libero!). Il punto è un altro.

Togliere il contante o limitarlo, riduce la possibilità di fallimenti bancari. Ecco il vero obiettivo di un qualcosa spacciato per altro.