La strategia di mercato di prezzi bassi per vendere di per vendere di più

La strategia di mercato di prezzi bassi per vendere di più, è diffusamente utilizzata negli Usa. Anzi è la prassi. E’ usuale che si trovi un bel modello a prezzo enormemente più contenuto. Spesso non si capisce il perché. La motivazione è che è in arrivo il modello più evoluto. Questo significa che esiste una dipendenza del mercato dal nuovo. E’ un guaio. Significa persone molto immature e viziate dal concetto di nuovo.

L’accettazione acritica del nuovo, per il solo fatto d’esserlo, è uno dei motivi di crisi della modernità. 

Sono ovviamente concetti sconosciuti al marketing. La crisi della modernità non è contemplata nell’analisi dei prezzi e di marketing. Detto ciò torniamo a la strategia di mercato di prezzi bassi. Si tratta d’ampliare l’offerta possibile al consumatore. Ecco il segreto. Quando il cliente si trova nella condizione di poter scegliere, allora si sente padrone della trattativa. In questa condizioni “sceglie”, ovvero compra. Il gioco è fatto. Benvenuti nella sociologia dei consumi.

Sono bastate poche parole per inquadrare una strategia. Lo scopo del commerciante è di vendere. Comunque deve vendere. Soffre in presenza di molte visite e basse vendita. LA SCELTA DI PREZZO SUL PRODOTTO E’ QUINDI STRATEGICA. 

Il segreto per la strategia di mercato di prezzi bassi è nella programmazione iniziale. Non dev’essere affatto un caso o un accomodamento in base alla vendite. Serve una seria previsione nella progressione di prezzo. Quando il cliente capisce questa dinamica, allarga la sua capacità di scelta e di fidelizzazione. 

Stiamo toccano il segreto del commercio americano e del suo successo. Fidelizzazione e scelta sono in funzione del prezzo. A questo punto urge una politica del prezzo da includere nel piano di marketing. La domanda si sposta: avete un piano di marketing?