Il Sole 24 Ore rappresenta, di fatto, l’unico quotidiano economico nazionale. E’ vero, pare che ci sia anche Italia Oggi, in termini di stampa, ma si limita ad aspetti solo finanziari. In pratica di economia, come quotidiano, in Italia, ne abbiamo 1 solo di giornale. Tra l’altro pare che il Sole 24 Ore non vada neppure bene sul piano dei conti.

Leggendo tutti i giorni il Sole 24 Ore, ci si deve chiedere, abitualmente, come sia la realtà completa, quella non narrata dal quotidiano. Questo il problema. L’INTERA VICENDA NON VIENE MAI DESCRITTA COME SERVIZIO ALL’INFORMAZIONE DAL SOLE 24 ORE.

Questo quotidiano, probabilmente come gli altri, NON OFFRE INFORMAZIONE PER FAR CRESCERE L’ITALIA! Al contrario, dal Sole e forse anche da altri giornali, EMERGE QUELLA PARTE DI NOTIZIA CHE E’ DI PARTE. Mi scuso per la cacofonia della frase ma efficace.

Il fatto che l’informazione da quotidiano sia solitamente di parte, non mi consola. Almeno dal giornale economico avrei apprezzato OBIETTIVITA’. Chissà perché poi si chieda un ragionamento pulito all’economia sapendo che quello politico è viziato. E’ possibile che l’Italia sia stata educata con una buona idea d’industria e pessima della politica. Qui però entriamo nella sociologia.

Qual’è il caso che ha scatenato questo ennesimo malumore verso la testata? Premesso che non sono affatto parte del problema, leggendo balza agli occhi la non professionalità di chi pubblica al Sole 24 Ore.

Pare che il “Governo” (da me non votato e sottolineo la mia enorme distanza da quella gente) voglia le domeniche non lavorative per i negozi.

Personalmente credo che tali domeniche dovrebbero essere pagate di più e a rotazione. Obbligatoriamente tocchi solo 1 domenica al mese lavorativa e pagata al doppio del giorno feriale al lavoratore. Pertanto anziché vietare basterebbe regolamentare!

Il quotidiano economico, al contrario, “piange” per conto dei proprietari di negozio. Non accenna a soluzioni alternative, sparando a zero sulle eventuali domeniche di chiusura dei negozi. Nel farlo espone solo la parte dei negozi che guadagnerebbero di meno e ridurrebbero l’occupazione. Possibile che non si possa capire, dal giornale, le motivazioni del Governo? Potranno (ovviamente) essere criticate le ragioni dell’uno o dell’altro ma che siano note!

Un buon articolo parte sempre dallo studio delle “parti” e da cosa vogliono. Quindi, a seguire, lo sviluppo del tema interpretato da tizio e caio. Ecco come si scrive un articolo rendendo servizio alla Nazione!

Perchè abbiamo una stampa di parte in Italia? Non è il caso di tagliare i fondi pubblici a chi è solo strumento di una parte del problema?