Budget dei consumi di materie prime, quindi delle scorte delle stesse e infine sugli approvvigionamenti. Si tratta di ben 3 tabelle della serie di 16 che qui, in diversi studi stiamo esaminando. Il presente studio rappresenta il numero due.

L’articolo precedente, che ha iniziato la ricerca è riportato in link:

Primo di una serie di studi sulle diverse tabelle di Budget

La serie a 3 tabelle, dedicata agli approvvigionamenti, ricalca la precedente esperienza già vissuta sul budget di cui sopra il link dedicato alle vendite.

Richiamo per quanto già studiato nel precedente articolo.

Come per le vendite, già esaminate, la tabella 1 spiega a che livello si collocheranno le vendite quindi segue la 2 con rimanenze iniziali e finali di PRODOTTI FINITI. Qui, nel secondo blocco sempre di 3 tabelle, è lo stesso.

In questo secondo blocco anziché i prodotti sono le MATERIE PRIME il vero protagonista!

Infatti la tabella numero 4 (la prima di questa nuova serie) spiega il mix produttivo (mescolanza) tra MATERIE PRIME per ottenere i prodotti. Un dato importantissimo per “capire” quanta materia serve per produrre.

A seguire la tabella 5, sempre e ancora sulle MATERIE PRIME, replica il concetto della tabella 2 già vista, ma ora applicata sulle materie.

Anche qui ci interessano le rimanenze iniziali che esistono dal 1° gennaio e quelle che stabiliamo siano, in prospettiva, le finali al 31.12.

Ci interessa non lasciare la produzione senza MATERIE PRIME a gennaio e febbraio prossimi.

Infine la tabella 6, quella degli approvvigionamenti. Quante MATERIE PRIME si dovranno acquistare per sostenere la produzione in base alle vendite stabilite dalla tabella 1?

Anche in questa tabella 6 c’è un’accortezza da considerare!

Nella tabella 6 si replica quanto già visto nella 3. Al fabbisogno previsto di MATERIE PRIME si sommano le rimanenze finali e sottraggono le iniziali. Attenzione a questo “gioco” delle parti.

Quanto appena indicato racchiude il segreto delle prime 6 tabelle sulle 16 del Budget. RICORDARSI LA REGOLA E QUANTO SIMILI SIANO QUESTI 2 BLOCCHI. Il primo sui PRODOTTI, il secondo sulle MATERIE PRIME. Tutto qui.

Si apprezzino le grafiche allegate a questo studio.