I prezzi sono impazziti eppure siamo in deflazione!

Che follia! siamo in deflazione (ovvero una fase estremamente critica per chi è un imprenditore in quanto le imprese chiudono come se ci fosse un’epidemia) e i prezzi salgono come se trovassimo in una fase di crescente inflazione.

Qualcosa non torna, ma cerchiamo di capire che sta avvenendo.

Si definisce equilibrio quando la quantità di moneta sul mercato è pari a quella di beni prodotti e circolanti.

Significa avere tanto denaro quanti sono i ponti, le autostrade, ospedali, case e opere pubbliche. Fin qui tutto chiaro.

Nel caso si alterasse l’equilibrio e avessimo troppa moneta in circolazione (con il costo della vita in aumento) saremmo in inflazione (le aziende, in questa ipotesi stanno bene, ma soffrono coloro a stipendio fisso).

In caso contrario, ovvero d’eccesso di beni o di materie prime disponibili sul mercato e quindi meno moneta, i prezzi scendono, le aziende falliscono e le persone con reddito fisso stanno bene.

Chi regola la quantità di moneta circolante (M1 il contante, M2 gli assegni, M3 le carte di credito etc..) è la Banca centrale che può essere la BCE in Europa o la FED negli Usa.

Chiarito il contesto emergono i seguenti aspetti:

  • la BCE pompa liquidità nel sistema economico comunitario per alzare la quantità di moneta, ovvero i prezzi per uscire dalla deflazione ma non ci riesce;
  • siamo di fatto in deflazione (benché troppo leggera) quindi i prezzi dovrebbero essere moderati – bassi;
  • i prezzi stanno salendo, il che è un controsenso;

Perchè il costo della vita sale?

Forse sale l’aspettativa di guadagno delle imprese il che le porterà presto, appena si rendono conto che non vendono, a praticare la stagione dei saldi anticipatamente. Concludendo, chi compra a questi prezzi si vuole far del male o non sa attendere qualche mese per apprezzare gli inevitabili sconti che subentrano per svuotare i magazzini.

In merito all’aumento di produzione che le imprese italiane a gennaio registrano, non immaginando chi sia che stia comprando in questa fase economica, vuoi vedere che si tratta di “ricoperture” ovvero di beni per ristabilire le scorte nei magazzini? Se così fosse, ancor di più i prezzi praticati in questo momento sarebbero folli (stupidi). A questi prezzi non conviene comprare.