Fedele a chi e a che cosa, alla Patria, alla Nazione o alla forma di governo che è stata applicata al momento? Sul tema c’è una netta e voluta confusione!

Questa voluta confusione parte dall’articolo 139 della Costituzione della Repubblica Italiana, che dichiara non modificabile la forma repubblicana. Che tristezza. La Costituzione si lega, in questo modo, inequivocabilmente alla forma di stato non alla Nazione e al Paese o meglio alla Patria. Ne consegue che questa Costituzione è pro-tempore per l’attuale momento storico, aprendo il confronto ad una nuova Costituzione se dovesse esserci la necessità di mutare l’assetto di regime della Nazione.

Il regime non è assolutamente dittatoriale o democratico o quant’altro, è semplicemente la forma che il potere dello stato ha deciso d’assumere. Potrebbe essere presidenziale, come monarchico o repubblicano o altro. Per regime s’intende solo la forma organizzativa (concetto che è necessario ribadire).

Entrando nel merito, il 2 giugno è la festa della Repubblica e su questo nessuno ha dubbi, ma è anche la festa della Patria?

Ed ora si analizzi il referendum istituzionale del 2 giugno 1946.

Con solo un 4% di margine la Repubblica vinse sulla Monarchia.

Francamente se avessi vissuto quel referendum avrei ringraziato chi ha lottato per permettermi di votare. Dopodiché si presenta il vero problema:

  • votare per la Repubblica ovvero un coacervo di partiti che si scannano tra loro per fette di potere;
  • oppure votare per una Monarchia che non merita di restare alla giuda della Nazione per disonore e incapacità?

Mamma mia che NON SCELTA!

Tradotto si potrebbe affermare: è meglio morire impiccato dai partiti o annegato dal Re?

Questa vera crisi istituzionale, in atto dal 1946, è sicuramente una radice importante nell’evasione dal voto degli italiani. Evasione dalle Istituzioni ed evasione fiscale. In Italia non c’è un’autorità riconosciuta, ma solo occupazione del potere.

Grazie a Dio ci fu De Gasperi, Alcide De Gasperi che seppe lanciare lo Stato, la Nazione, il Paese, la Patria e quindi a traino anche la Repubblica.

Essere fedele a chi? In Italia esiste un problema di riconoscibilità dell’Istituzione.