Zelensky, capo del Governo Ucraino, regolarmente eletto dal Suo popolo, a differenza del Draghi e di quanto avviene in Italia dal 2011, esprime oggi il massimo del “bello” che si possa aspirare e ambire da un Capo.

Mamma mia che fulgido esempio!

Un Uomo di questo livello non può che emerge dal Novecento.

Grazie Putin, con il tuo autogol ci hai fatto conosce un “comico” che sa incarnare il dramma fino a distillarlo in onere e valore.

La storia ricorderà Zelensky, non il dittatore Putin.

Un esempio come quello che ora per ora ci sta offrendo il “comico”, sbaraglia quelle mezze tacche della Ue a ogni livello. Il paragone non si pone neppure con il nostrano Draghi. Da noi la gente governa per ispirazione divina anzichè espressione del popolo.

E’ un eletto che può convocare la popolazione e lanciarla come una fionda infuocata contro il golia oppressore! Che vogliamo precedente da un Draghi o prima ancora da quell’avvocato di Conte, mezze controfigure di statista?

AAA cercasi Statista eletto per dirigere l’Italia, gli Ucraini hanno il loro, noi siamo ancora orfani.

Assodato che solo un Capo di Governo eletto può chiedere al proprio popolo l’estremo sacrificio, perchè il Presidente della Repubblica italiano, On. Sergio Mattarella, non si dimette? Questi, unitamente al Napolitano, sono quelli che dal 2011 hanno imposto nell’anomalia italiana Capi di Governo non eletti da nessuno.

Ma sulle dimissioni del Mattarella e la revisione storica critica sul Napolitano, ci sarà da discutere alla luce di un’incriminazione a loro danno per attentato alla Costituzione.

Ora il punto è concentrarsi sul meraviglioso esempio che il Capo di Governo Zelensky sta offrendo al mondo.

Certo che peggio di così, al povero Putin non poteva andare. Sta perdendo uomini mezzi e pezzi dell’economia. Inoltre i russi hanno portato all’altare della Storia un loro diretto antagonista.

Le Termopili sono ora d’attualità grazie ai russi.