Un grazie al Papa che se n’è andato, sperando lo segua anche Francesco. Un sentito ringraziamento al Papa che ha dato le dimissioni sperando che non sia il solo.

Un grazie al Papa che se n’è andato. Ci si augura che altrettanto faccia anche l’attuale: Francesco. Il profilo degli ultimi pontificati esprime la crisi totale in cui vive il Vaticano. L’eventuale uscita di scena anche di “Francesco”, permette che si accenda la speranza. Forse, con una Chiesa liberata dall’ideologia di sinistra, possiamo sperare in un cattolicesimo meno sbandamento.

La speranza s’accende! Un grazie al papa che se n’è andato. Purtroppo la Chiesa si rinnova solo con il decesso di un pontefice. Caso unico e raro sono le dimissioni di un papa tedesco. Ora si attendono quelle del papa argentino.

Sono stufo di sentire nelle prediche, in Chiesa, prese di posizione politica da campagna elettorale. E’ quanto solitamente fanno i sacerdoti. In particolare sull’immigrazione clandestina. E’ un piagnisteo! Tutte le messe sono sporcate dall’esortazione nell’accettare gli immigrati. Basta! Non se ne può più. Se il Vaticano facesse Chiesa, anzichè cercasi un ruolo nella società.

Non accetto assolutamente quel ruolo della Chiesa propulsivo all’immigrazione clandestina. Una ossessiva ricerca di una funzione sociale, quando non si hanno più argomenti per competere nella società civile. L’istituzione Chiesa ha dimenticato la sua posizione nella società. Inquieta e in crisi, l’Istituzione religiosa cerca e vuole la prima linea. Si tratta di una mobilitazione permanente dei fedeli per “tenerli attivi”. Ottima l’idea, pessima l’applicazione.

Speriamo che questi sbandamenti della Chiesa, con un nuovo pontefice, siano acqua passata. AAA cercasi nuovo pontefice per una Chiesa smarrita e senza orizzonti.

Non vogliamo un altro direttore di marketing come l’attuale Francesco. Il mondo dei fedeli attende un Capo della Chiesa, non un manager delle comunicazioni virtuali. Abbiamo fede nel prossimo Pontefice che ci sarà.