Turismo ragionato. Esperienza alberghiera, la suite costa 180 dollari. In campo alberghiero tutti sanno spendere grandi cifre. Quasi nessuno riesce invece a vivere in una suite pagando meno di 20o dollari. Eppure stiamo parlando del marchio Hilton!

Turismo ragionato vuol dire spendere, ma con criterio e giudizio. Ad esempio, una suite all’Hilton sotto i 200 dollari è un buon costo. Lo è nella misura in cui s’azzera il prezzo del ristorante. Ecco dove avviene la quadratura dei costi. In 3 al ristorante, mangiando carne, spendiamo 60 dollari. Questo prezzo viene ridotto a 30 dollari perché compriamo il cibo al supermercato e lo cuciniamo nella suite.

Avendo addestrato il figlio a cucinare sulla griglia la carne sul bordo piscina dell’albergo, ci troviamo bene.

Il fatto è che amiamo la cow boy steak. Si tratta di bistecche da un kilo circo. Questa carne costa al supermercato 8 dollari al kilo (in realtà 3,99 la libbra). Chiederla al ristorante significa “fare un mutuo in banca”. Non è vero, ma quasi. Al contrario sceglierla e cucinarla abbatte i costi ed eleva la soddisfazione del viaggio. 

Nella foto è ritratta la bistecca, ma anche il cuoco provetto. Mio figlio ha trovato passione nel cucinare. Questo amplia il dialogo padre-figlio il che è buono e anche sano! L’insieme di questi dettagli crea il cosiddetto turismo ragionato.

Chissà perché in Italia la suite è un lusso! A me interessa perché ci sono 2 camere da letto con 2 bagni e quindi 2 TV. Al centro, una terza stanza con uso cucina. Il frigo è in genere del tipo familiare ad alta capacità di contenuto. Questa soluzione si trova normalmente negli Homewood suite by Hilton. E’ chiaro che la preferenza va a questo tipo di alberazione. Il prezzo oscilla dagli 80 dollari stando molto stretti ai 200. Stare molto stretti significa che in questo caso non ci sono 2 camere da letto, ma un divano sofà. In pratica una soluzione d’emergenza nel turismo ragionato.