La difficoltà è la parola chiave che spiega un problema di fondo tutto e solo occidentale: la scarsa tenuta negli impegni di lunga scadenza. Il riferimento coglie l’assistenza all’aggredita Ucraina. I fatti, relativi alle ostilità tra Russia e Ucraina risalgono ad un anno e mezzo fa (febbraio 2022) e già ci sono vistose crepe (ottobre 2023). La Slovacchia si sfila dalla Ue, l’Ungheria non c’è mai stata, gli Stati Uniti faticano a far quadrare i loro conti pubblici ed a sostenere una guerra indiretta aiutando l’Ucraina. Perchè accade questo che rientra nel filo conduttore dell’abbandono dell’Afghanistan già vissuto, ma non dimenticato?

E’ probabile che la difficoltà a mantenere gli impegni non sia limitata a specifici atti politici, ma rientri nella mutata personalità occidentale.

Una scuola non formativa, in Europa come negli Stati Uniti hanno “formato” un soggetto di classe C. Vuol dire un personaggio che risponde a questi parametri:

  • ridotta forza di volontà;
  • alta conflittualità;
  • eccessivamente sintetico;
  • troppo interessato solo a se stesso (egocentrico);
  • avulso alla meditazione e profondità  dei concetti.

Tradotto in termini più formali si perviene al 42% di divorzi (dato ISTAT che negli Usa diventa il 45%) e 60% d’abbandoni tra coppie che non si sono volute unire in nulla (informazione stimata non potendo censire nulla nel magma del prendi-lascia). Approfondendo c’è il crollo dei libri letti, ma anche l’estrema superficialità di quelli venditi. Se la gente “legge” i titoli degli articoli nel WEB senza approfondire (e capire il contenuto) che pretese possiamo avere quando le stesse persone sono chiamate ad essere genitori, professionisti, amministratori, dipendenti e politici?

Chiarito che il sistema sociale ed educativo è sbagliato come lo si corregge?

Ho notato che anche solo accennare ad un errore nel considerare il nuovo migliore del passato tutti si ritraggono. C’è uno sbaglio comune a tutti: l’illusione che la novità sia sempre migliore a quanto già vissuto. Anche Adolf Hitler nel gennaio del 1933 quando entrò nella Cancelleria a Berlino rappresentò il nuovo, ma non necessariamente il meglio.

La difficoltà dell’Occidente ad essere stabile nelle scelte come nel matrimonio è culturale (calo o assenza di spessore culturale).

Concludendo serve tagliare le esagerazioni in atto come:

  • l’eccesso di virtualità;
  • l’uso del social;
  • la confusione tra diritti civili e la sessualità con annesse patologie comportamentali;
  • l’estrema superficialità del sistema formativo.