Incriminare il Mattarella per attentato alla Costituzione avendo tradito il mandato che ha ricevuto dalla Nazione e dalla legge.

Incriminare il Mattarella è doveroso quanto necessario per smetterla con i Capi dello Stato che fanno quanto gli aggrada. La degenerazione è iniziata con il Napolitano e prosegue ora con il Mattarella. Si tratta di due personaggi che hanno confermato l’anomalia italiana in deroga alla Carta Costituzionale e al concetto di democrazia. Che cosa hanno commesso il duo Napolitano-Mattarella?

Il Napolitano ha consentito a gente non eletta dall’elettorato (assenza di legittimità politica) di governare il Paese. Il riferimento è al Renzi. Chi è privo di legittimità politica (voto nazionale) può governare, ma per curare l’emergenza e portare la Nazione al voto. Così non è stato per il Renzi, che si è fermato sulla poltrona per 1000 giorni? Perchè è accaduto questo?

La questione del Mattarella è più sottile. L’attuale Presidente della Repubblica si è permesso d’ignorare l’alleanza che ha vinto le elezioni. In tal senso ha escluso a priori dall’incarico di formare un Governo chi ha vinto le elezioni. Con tale pregiudiziale il Mattarella è giunto direttamente a un’idea di un Suo esecutivo presidenziale “di tregua”. Di tregua rispetto a cosa e a chi? Non si è capito. Detto in forma più diretta e chiara, il Presidente della Repubblica NON hai mai incaricato chi ha vinto le elezioni, esponendosi in questo modo all’accusa di parzialità. Un Capo dello stato che è parziale va incriminato e allontanato dall’incarico.

Incriminare il Mattarella diviene a questo punto un atto costituzionale e necessario alla pulizia della Repubblica.

La domanda vera a questo punto è un’altra: perchè abbiamo personale non adeguato in cariche di potere in Italia? Abbiamo forse capito da questo caso il vero problema della Nazione ovvero l’inadeguatezza? Al Mattarella avremmo chiesto solo l’applicazione della legge, nulla di più, ma così non è stato. Che tristezza. Serve un nuovo Capo dello Stato incriminando l’attuale e il precedente, già condannati dalla Storia.