Confermato un -2% sul PIL da corona virus non di più.

Confermato un -2% sul PIL italiano come effetto del virus corona importato dalla Cina comunista; pensare a valori più elevati esprime un eccesso di pessimismo.

Ieri sera il Presidente Donald Trump, dagli Stati Uniti dichiara: l’OMS (Organizzazione della Sanità mondiale) sta esagerando sull’epidemia in atto da corona virus.

Subito l’OMS (di smarcata tendenza filo-cinese) si è giustificata affermando che i dati gli pervengono dai paesi interessi con grande ritardo.

La precisazione dell’OMS indica come ci sia del vero nelle affermazioni del Presidente Trump.

Oggi, per il primo giorno dall’inizio della pandemia in Cina, e precisamente dall’ottobre 2019 non si sono registrati nuovi casi d’infezione.

Ovviamente per necessità d’immagine del Partito comunista cinese, la notizia della pandemia in Cina è stata tenuta segreta fino a gennaio.

Confermato un -2% sul PIL anche in Cina? Nel caso cinese il -2% è troppo poco, molto più credibile un -5% per il 2020.

Diverso è il caso italiano dove gli infetti sono “solo” 4.000 ad oggi, 6 marzo 2020 il che lascia prevedere che non arriveranno a 10mila. anche se il 7 marzo si segnano 5.000 ammalati.

I morti italiani sono oltre 230 ma non riescono a sfondare quota 1.000 prima che si registri un “zero infetti al giorno” fermando il contagio.

A conti fatti la durata della pandemia è, in base all’esperienza cinese, di 2 mesi.

In Europa la stessa pandemia non dovrebbe durare più di due mesi per l’avvicinarsi della stagione primaverile. Questo significa considerare come mesi “infetti” metà febbraio-metà aprile.

C’è una domanda da farsi, 2 mesi di crisi possono darci confermato un -2% sul PIL come effetto da pandemia? Si possono farlo per le ricadute a lunga distanza specie sul mancato incasso da turismo.

Certamente a me non dispiace che l’Italia soffra per carenza di turismo. Ritengo che il turismo sia tradizionalmente maltrattato in Italia con prezzi alti e scarsi servizi.

Una città come Venezia esprime uno scandalo a cielo aperto per prezzi e servizi. Che precipitino le presenze turistiche in Italia penso sia cosa saggia ripensando tutto il sistema di cortesia-accoglienza al cliente.

Confermato un -2% sul PIL italiano.