Le cause di giustificazione nascono da un danno che considerato INGIUSTO e subito, provoca il rimborso. Ecco da cose emerge la monetizzazione. Si tratta di un danno ingiusto cagionato NON IURE, ovvero al di fuori di un diritto che spetta a chi ha provocato il danno.

Qui va spiegato un concetto: la distinzione tra un danno provocato nell’esercizio della legge e professionalità da quello per atto illecito.

L’agente di polizia che strattona e colpisce il manifestante è un atto “IURE” realizzato nell’esercizio della professione. Ne consegue che non c’è alcun rimborso.

A tale trasparente e illuminante esemplificazione, va aggiunto, PURTROPPO PER I TROPPI ABUSI ACCADUTI, quello del giornalista che pubblica dell’arresto di tizio.

La notizia diffusa a mezzo stampa dell’arresto, non è diffamazione, quindi non è un danno ingiusto da monetizzare. Certamente però, il commento non felice dello stesso giornalista all’imputato diventa danno ingiusto da querelare. La distinzione nel caso della stampa è difficile, ma il concetto è chiaro.

Quindi non è rimborsabile il danno causato in IURE.

Su questa strada c’è il concetto di legittima difesa e in ciò si veda l’articolo 2044 del Codice civile, libro IV°.

Perché al malvivente che aggredisce, malmenato dalla vittima, non produca anche rimborso al criminale, servono 6 concetti. Mi spiego meglio, la vittima non paga il malvivente per i danni che gli ha causato colpendolo, se rispetta 6 parametri che sono:

a) l’aggressione è illegittima;

b) che la vittima si sia dovuta difendere in quel mentre attendendo l’intervento della polizia se avvertita;

c) la difesa risponda all’inevitabilità del pericolo;

d) che la difesa sia stata indirizzata a fermare/impedire l’aggressore. Il che non copre in caso d’azione vendicativa pur nella difesa come staccare la mano al borseggiatore per punirlo!

e) una difesa proporzionale all’attacco (che il malvivente non muoia per dissanguamento provocato dai morsi della vittima che ha infierito)

f) che l’aggredito non sia imputabile o motivo di provocazione dell’aggressione.

Per un approfondimento delle cause di giustificazione si apprezzino le schede qui allegate.

Buon studio, il prof