Attenti! bisogna vivere questi mesi 2018 con grande attenzione e interesse. E’ concretamente possibile che l’Italia sia espulsa dall’euro (il che non è un male) ma non dalla Ue. Molto potrà cambiare nel corso dell’estate 2018.

Attenti! bisogna vivere questi mesi 2018 per imparare e vivere la successiva stagione sociale e politica che sarà. Non sappiamo cosa accadrà in questi prossimi mesi, ma è probabile che possa segnare il futuro della Nazione. L’indebitamento pubblico mondiale è al massimo possibile. Non è mai accaduto nella storia dell’umanità che le Nazioni accumulassero un debito così sostenuto. La responsabilità non è però solo degli Stati, qui ci hanno sguazzato anche le imprese e alla grande! La Confindustria non ha saputo vigilare come educare il corpo imprenditoriale del Paese tollerando un livello d’indebitamento delle aziende da far fallire le banche.

Ricapitolando: cosa sta accadendo? Attenti! bisogna vivere questi mesi 2018 con curiosità e interesse, perchè non si ripetano nella storia gli errori di oggi.

Un eccessivo indebitamento favorito da teorie sbagliate come il teorema di Modigliani-Miller (indebitarsi non è importante se si ha un tasso d’interesse di sviluppo superiore a quello da pagare in banca).

Una serie di Presidenti della Repubblica che impongono la loro personale visione al Paese, tradendo la funzione d’istituto per cui sono stati eletti. Il riferimento è al Mattarella come al Napolitano, che ancora non sono stati incriminati.

La moneta comune rappresenta un errore strutturale. L’Unione Europea unita solo da una moneta di conto? troppo poco!

C’è un altro problema. In particolare in Italia, ma anche in Francia, si fa nella politica, un eccessivo ricorso al coordinamento con la Ue. Perchè? In realtà al vuoto concettuale dell’attuale classe politica (vedi il Mattarella e il Pd) si cerca di supplire dicendo che “L’Europa lo vuole”. Nasce così un mostro, come nel tempo delle crociate con “è Dio che lo vuole”. Non abbiamo ancora imparato nulla dal 1200, tempo delle Crociate in terra santa delegando ad un’entità superiore il compito di coprire il nostro vuoto concettuale!