Vergogna alla Cina che non sa evolversi dal suo essere miseramente solo una dittatura comunista. Con un comunista che ci vuoi fare se non riesce (come sempre) ad evolvere? Il peggior conservatore si rivela colui, di sinistra, che si è sempre spacciato per rivoluzionario. Che pena per la gente di sinistra; condannata a restare limitata, arretrata e retrograda.

Da dove nasce questo commento? e’semplice: fu pensato nel 1950 all’atto dell’invasione del Tibet e si rinnova oggi, 2020, per Hong Kong. Il Tibet fu invaso dai cinesi nel 1950 che completarono “l’azione militare” nel 1959. Che grande forza e coraggio fu quello della Cina nell’invadere una Nazione inerme come il Tibet!

Dalla “porcata” sul Tibet si passa a piazza Tienanmen, nel 1989, ma quella fu una repressione, per quanto deplorevole, tutta cinese. Il governo comunista colpì ancora una volta il suo popolo che non sa ribellarsi e non vuole farlo. La “porcata” su Honk Kong è diversa perché applicata su persone che non sono per nulla cinesi. Non lo sono per cultura, mentalità e stili di vita. La Cina comunista ha voluto colpire fuori dai suoi confini politici confermandosi dittatura e pericolosa per la stabilità del pianeta.

Che vergogna essere cinese e comunista oggi!

Sempre nel campo della vergogna, lo stesso concetto di repulsione colpisce tutti i fiancheggiatori del regime comunista sinico. Il riferimento coglie in pieno le società ZOOM (piattaforma per video chiamata) e LINKEDIN (sito di ricerca personale). Questi “atti satelliti” del potere cinese nel web, utilizzati da tutti (per di più ignari) consegnano ogni giorno dati e notizie al controllo comunista.

La Cina poi decide come utilizzare le conversazioni che riceve tramite Zoom, LinkedIN (in termini di curricula) e utilizzando telefoni Havwey.

C’è una risposta facile e individuale da spedire diritta alla Cina? si, è semplice. Praticare un embargo su tutto ciò che sia “made in China”.

Se lo mangino e consumino loro quello che producono: firmato, cultura Occidentale!