Tra i 40 e i 45 gradi centigradi assume di grande rilevanza l’infisso.

In tutta onestà non avevo mai focalizzato questo dettagliando considerandolo più estetico (quindi di scarso rilievo) che sostanziale; ora però che abitualmente vivo in una condizioni climatica collocata tra i 40 e i 45 gradi con punte sui 48, per un paio di mesi all’anno, sono costretto a prendere atto di quanto solitamente non consideravo.

L’infisso ha sicuramente un costo, di cui non ho assolutamente idea, ma la sua importanza è isolare senza soffocare un ambiente raffreddato con aria condizionato dall’esterno, che è al limite del sopportabile e comunque inospitale.

Ecco che non basta più ragionare sull’infisso, ma del binomio aria condizionata-condizioni d’efficienza di porte e finestre che danno all’esterno.

Non si può pensare a un aspetto senza considerare l’altro (quanto si complica la vita!)

Tra i 40 e oltre gradi centigrati cambia lo stile di vita a cui siamo abituati.

E’ necessario in auto caricarsi una confezione di bottigliette d’acqua da mezzo litro alle quali ricorrere ogni ora pur in assenza di sete.

Ovviamente ci sono altre modifiche d’apportare alla nostra esistenza e questo spunto non può elencarle tutte perchè ogni giorno si scopre qualcosa di diverso.

In questo scritto si desidera restare sull’accoppiata aria-finestre.

E’ stato scoperto (almeno per me è una novità mentre per altri abituale discussione) che per climatizzare l’appartamento/casa solitamente si pone in funzione un impianto di condizionamento. Laddove però l’appartamento abbia un suo sviluppo oltre i 100 mq o su più piani, sono necessari due impianti utilizzati con un basso profilo d’attività.

Questo basso impiego, ma costante, serve a conservare entrambi gli impianti in funzione per lungo tempo. Ovviamente uno supplisce l’altro in caso di guasto da prendere in considerazione con scadenze più o meno regolari al netto d’ogni processo di manutenzione periodica.

Tra i 40 e oltre gradi di temperatura esterna cambia la nostra vita. Quanto sono noiose quelle affermazioni del tipo “…non ho mai vissuto e visto qualcosa di simile“. La risposta più ovvia è ADEGUATI!