Oneri di transazione, o che dolore quando i nostri studenti devono tradurre in scritture contabili il costo che l’azienda sostiene per ottenere un mutuo bancario! In realtà l’operazione è molto semplice; qui è descritto sia il concetto sia le annesse scritture.

Come indicato gli oneri di transizione sono, in questo contesto, quelli che si pagano alla banca perchè analizzi la richiesta d’affidamento e, se favorevole, eroghi il prestito.

Per esempio, concesso in data 1° agosto 30mila euro di mutuo ad impresa, per 5 anni, al tasso annuo del 3% con spese per oneri di transazione di 1.000 euro.

Gli interessi sono posticipati e da pagare al 1° febbraio e 1° novembre di ogni anno. Si presentino le scritture di gestione e assestamento.

Prima di tutto la scrittura di ricezione dei 30mila euro con:

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Banca c/c                        a       Mutui passivi                30.000     30.000

concesso mutuo passivo

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a seguire l’assestamento in data 31/12 relativamente a:

  • gli interessi passivi che rappresentano un rateo passivo perchè pagati posticipatamente;
  • i costi di transazione per la parte che resta in sospeso nel quinquennio rispetto al periodo 1/8 – 31/12 dell’anno d’elargizione del prestito.

Gli interessi passivi ammontano a:

I = 30.000 x 3 x 12/1.200 = 900 all’anno che rapportati a semestre sono 450.

L’asse del tempo prevede una linea dal’1 agosto al 31.12 quindi 1 febbraio.

Essendo il pagamento posticipato, come già indicato, si tratta di un Rateo passivo.

Il rateo si calcola così: 450/6 = 75 al mese. Il periodo 1/8- 31/12 è pari a 5 mesi quindi il Rateo passivo è pari a 75 x 5 = 375

—————————– 31/12 ———————————–

interessi passivi su mutuo         a      rateo passivo     375          375

conteggio rateo passivo su mutuo

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I costi di transazione sono così conteggiati:

1.000 (valore d’addebito)/ 60 (sono i mesi per 5 anni d’elargizione del mutuo). Emerge 16,66 al mese. Dal 1° agosto al 31.12 per 5 mesi ammontano a 16,66 per 5 = 83,33 ma QUI SERVE FARE ATTENZIONE!!!!!! Il valore di 83,33 è quanto di pertinente all’anno in scadenza non quanto residua da distribuire nei più anni che è pari a 1.000 – 83,33 = 916,67

Ecco il valore da iscrivere al 31.12 nelle scritture di assestamento come oneri di transazione!

———————————–31/12 ————————————

Oneri di transazione su mutuo           a        rateo passivo         916,7         916,7

quota parte d’anno d’oneri su mutuo passivo

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Nel bilancio di fine anno s’osservi come si combinano le spese qui registrate tra CE e SP:

Stato patrimoniale

Attività                                                                                Passività

Risconti attivi         916,7                         Mutui passivi                   30.000

Ratei passivi                          375

 

Conto economico

Costi                                                                                  Ricavi

Interessi passivi su mutui    375

Oneri di transazione              83,33

 

A questo punto tanti auguri alla mia studentessa Angelica che domani mattina alle 9 è impegnata per l’esame che abbiamo preparato insieme:

forza ragazza, Lei è il mio orgoglio di prof!