Omofobo, xenofobo, anti euro, ebbene si, lo sono e allora? Rispondo favorevolmente a tutti questi appellativi e ne sono contento.

Omofobo, xenofobo, anti euro, si lo sono e con convinzione, quindi? Ritengo l’omosessualità una patologia del comportamento umano con ricadute nella sfera sessuale. Qualsiasi altra interpretazione è fuorviante e serve solo a fare confusione ottenendo i voti di questi poveracci. L’immigrazione clandestina va tollerata? NO! Vanno chiuse le frontiere e rispediti a casa quelli che sono arbitrariamente giunti in Italia. L’ONU parla di rifugiati non di emigrati. Solo il Vaticano gioca sulla differenza!

Omofobo, xenofobo, anti euro sono etichette che si appioppano a qualcuno per azzittirlo. La globalizzazione non fa rima con democrazia. Ne emerge un consenso noioso e melangioso. Si vede sfogliando il Sole 24 Ore, ad esempio, dove non si scrive per descrivere i fatti, ma per incensare. Che povertà immane emerge dal quotidiano della Confindustria! Stupisce questo piattume organizzato e pianificato per essere tutti consociativi.

L’euro? ma è un’assurdità degna di fallire. Come si fa a unire 27 economie diverse, solo attraverso la moneta. Si tratta di un’idea sbagliata dalla radice. L’economia rumena non è paragonabile a quella inglese, infatti la Brexit. Dovrei quindi sentirmi in colpa se sono anti euro?

La questione degli omosessuali. E’ vero sono sempre esistiti come il tumore al midollo osseo, il raffreddore e il colera. Per il fatto che sono sempre stati come una pestilenza dell’umanità, dovrei accettare il morbo dell’omosessuale?

Omofobo, xenofobo, anti euro rappresentano i bavagli dell’era globalizzata per chiudere il dialogo. Non c’è volutamente confronto perchè non ci dev’essere. Ecco cos’è in realtà la globalizzazione.

In questa porcata c’è l’abuso del web. In realtà la navigazione è un muoversi in un ambiente altamente pubblicizzato. Internet è solo pubblicità! Lo scopo è vendere-comprare-vendere. Ci danno l’email, ma in un mare d’offerte pubblicitarie. Tutto qui.