Mastri e mastrini: riguardano il medesimo argomento; sono la stessa cosa.

Il mastro rappresenta il cuore pulsante del sistema contabile della partita doppia. Senza i mastri non è possibile pervenire alla redazione del bilancio d’esercizio. Un concetto di questo tipo è noto da 7 secoli, ovvero da quanto tempo si applica la partita doppia nel “far di conto”. Nonostante il concetto sia così chiaro, diffuso, scontato, il sistema scolastico italiano lo ignora.

Mamma mia! I nostri ragionieri sentono parlare del mastro nel terzo anno di corso e poi lo dimenticano. Chissà come mai poi i conti non tornano più e chiudere un bilancio rappresenta un dramma.

Come sempre è bene fare un passo indietro e accendere il cervello.

La conoscenza e l’uso dei mastri è così semplice che trascurarli rappresenta un peccato.

Il mastro è una struttura a T (si veda la fase 1 dei disegni qui allegati)

Evolvendo nel pensiero, ogni mastro ha sempre un Dare e quindi un Avere. Nella vita normale c’è una destra e una sinistra, in contabilità abbiamo il Dare e l’Avere.

Fase 3: A SECONDA DEL TIPO DI CONTO CHE SI STA ANALIZZANDO, IL DARE E L’AVERE CAMBIANO SEGNO.

Ecco il punto nevralgico: nel mastro stiamo lavorando su un conto economico o finanziario?

Tutti i conti che si trovano nel conto economico sono economici al 100%. Quelli che invece si trovano nello Stato Patrimoniale possono essere sia economici (impianti e le immobilizzazioni in genere come i risconti) o finanziari (cassa, clienti, debiti e ratei)

Su questo passaggio si sviluppa tutta la complessità dell’argomento la cui unica soluzione è la conoscenza del PIANO DEI CONTI E LA PRATICA.

Si osservi la seconda grafica allegata:

Ecco spiegato tutto il sistema dei mastri; non è difficile, si concretizza in un sistema per catalogare e ordinare i conti in vista del bilancio.

Terminate tutte le scritture, comprese quelle d’assestamento, grazie ai mastri di CE che vanno registrati nel conto economico, si ottiene l’utile o la perdita d’esercizio. Ovviamente con i mastri di SP (stato patrimoniale) più quelli economici che albergano nel SP s’ottiene il bilancio nella parte patrimoniale.

Come potremmo vivere senza i mastri. Io li amo, voi?