Il limite della vendita on line – dal taccuino americano 2017. C’è un limite nel commercio on line che non si può valicare.

Il limite della vendita on line è che non sa andare oltre il complicato. Finchè è tutto meccanico e semplice, l’on line funziona a meraviglia. Ovviamente non tutte le transazioni possono essere meccanicamente standard! Infatti stiamo andando verso una complicazione della relazione di vendita. Ciò comporterà una contrazione del commercio on line?

In effetti la vendita tramite il web ha già goduto del suo boom. Ora è atteso uno “sboom”. Cosa vuol dire? Significa che gli stessi giornali che si stanno troppo orientando sul web sono in ritardo. E’ ironico. La stampa ha recepito in ritardo il passaggio dalla carta stampata al virtuale. Quando ha fatto il salto da una formula all’altra, è già finita la festa.

Al di là dell’opinabile come nel caso della carta stampata qui appena discusso, c’è dell’altro. Va ricordato, in parentesi, come la vendita di libri virtuali non abbia avuto il successo sperato. E meno male! Per leggere serve la carta, una matita e un paio d’occhiali. Non si tratta d’essere conservatore ma realista.

Nel caso pratico, entrando nel noleggio auto o acquisto di un biglietto aereo emergono dei dettagli sui quali riflettere. Le tariffe assicurative sul noleggio, come noto, negli Usa sono letteralmente impazzite in questo 2017. Per realmente noleggiare trovando la giusta formula, sono dovuto andare allo sportello fisico della compagnia . Quante opportunità e possibilità sono state valutate con l’operatore. La differenza sta nell’acquistare o no un biglietto/noleggio/servizio.

Il contatto visivo con l’operatore resta indispensabile.

Il limite della vendita on line risiede nella scarsa modularità dell’offerta. Si cerca di standardizzare un consumatore con mille sfaccettature.

Oltre al bisogno di chiudere un qualcosa che invece tende ad essere sempre più aperto, l’on line commerce non offre ancora spunti di novità. Una soluzione ci sarebbe: l’inserimento della chat nella trattativa di vendita. Un qualcosa che ancora è poco diffuso.