Inno alla democrazia in una Nazione dove vige la finzione democratica: l’Italia. Questo paese è amministrato dalla sinistra dal primo colpo di stato del 2011. Da allora una forza politica sistematicamente perdente alle elezioni è invece costantemente al governo? Cos’è accaduto? Il concetto è noto: il Napolitano prima e il Mattarella successivamente (linguaggio giudiziario che non riconosce il titolo all’imputato ma solo “il”) hanno evitato deliberatamente le elezioni.

Con questo mezzuccio un comunista ex PCI, il Napolitano e un ex DC della sinistra, quindi un democratico ibrido, il Mattarella, si sono inventati “il governo del presidente”. Significa prendere “uno” e nominarlo Presidente del Consiglio dei Ministri, ovvero Capo del Governo, non per andare a nuove elezioni, ma per governare veramente!

Così è accaduto troppe volte tra il Prof. Monti e il Conte, passando per il Renzi. Tutta gente, quest’ultima, che ha governato priva di legittimità politica (nessuno gli ha mai eletti).

Quest’agire istituzionalmente, senza una titolarità politica, si chiama colpo di stato in bianco.

Soggetti privi di responsabilità, hanno preso su di loro le responsabilità, senza rendere il conto a nessuno. Il Parlamento, a cui questo “conto” è al momento “reso” (a volte si a volte no) nella sua fame di posto stabile e retribuito, non ha la capacità di rigettare una soluzione imposta dal Quirinale.

In questo regime da sospensione della democrazia, qual’è l’Italia dal 2011 per cui si parla apertamente di un paese a democrazia imperfetta, FINALMENTE OGGI SI PENSA ALLE ELEZIONI POLITICHE.

CHE LIBERAZIONE E CHE GUSTO PENSARE ALLA CELEBRAZIONE DELLA DEMOCRAZIA IN ITALIA! 

L’inno alla democrazia nasce dal confronto tra una Grecia e una Spagna, dove si vota fino a trovare la corretta formula di governo e un’Italia golpista vittima dei suoi colpi di Stato.

Quanto qui scritto non è di destra o sinistra, ma per la Nazione.

L’Italia può essere governata da chi è stato eletto?