Finito di leggere, studiare (e soffrire) il libro Suicidio Occidentale scritto da Federico Rampini.

Con una media di 1,5 libri letti al mese, non è mai accaduto negli ultimi 45 anni o che io ricorda, che la conclusione di un libro mi dia un senso di libertà e piacere. Solitamente al termine di uno studio attento con mille sottolineature e richiami pagina per pagina, ogni testo mi lascia il piacere potenziale di confrontarmi con lo scrittore e discuterne con altri; in questo caso no!

Che l’autore sia stato iscritto al Partito Comunista (dettaglio citato ben 2 o più volte) poteva risparmiarselo perchè taglia fuori dall’attenzione di un numero elevato di lettori se non la netta maggioranza, e già qui si parte male.

L’avermi costretto ad applicare decine di correzioni grammaticali su ogni pagina mi ha certamente annoiato e indispettito non poco (quando due parole terminano con la vocale s’applica l’apostrofo!). E’ vero che è data concessione a chi scrive di non rispettare la norma dell’apostrofo, ma è una cortesia non un metodo. Solitamente chi scrive abusando (ma non è questo il caso) di terminologia straniera nel testo italiano, non usa l’apostrofo, marciando incurante sulle nostre regole di grammatica, come un barbaro sul terreno dell’Impero Romano.

Resta il fatto che correggere una decina di volte per pagina l’Autore, non depone a Suo favore.

Detto tutto ciò, e si parte male, il libro ha un filo conduttore preciso: ATTENTI AL PERICOLO CINESE IN AGGUATO.

Certamente l’autore ha ragione, ma gli sfugge un dettaglio; la Cina è una dittatura. I regimi di questo tipo non hanno storia. Quanto tempo è durata la dittatura bolscevica? 1917-1989 ovvero 72 anni.

Il regime cinese quanti anni ha? dalla lunga marcia del 1949 al 2023 sono 74 anni.

Ovviamente l’intrinseca fragilità di una dittatura non può essere percepito da un “comunista” che ragiona solo di numeri e “fatti” perdendo di vista la prospettiva.

Qualcuno ci crede nella Cina comunista come costante della storia moderna?

Finito il libro è stata ripresa la più ampia prospettiva.