Curricula noioso, noioso e ancora noioso, mamma mia che sofferenza! Possibile che i nostri giovani, così fantasiosi di fronte a tutto, poi si sciolgano in un “non so che fare” con il curricula?

Ecco dei consigli pratici:

  • curare la fotografia che spesso è pietosa! L’ideale è per un’immagine di scatto con un sorriso accattivante. Rispetto alle foto segnaletiche modello “ricercato”, meglio applicarne una con un sorriso alla Kennedy maniera, in una posizione in primo piano presa “spontaneamente” il che rappresenta decisamente un buon investimento. Per rendersi conto dell’importanza dell’immagine, è bene porsi nei panni di quel selettore che guarda 8mila foto al giorno; come si può restare in mente a un esaminatore che è assillato da foto del tipo “segnaletiche”?

 

  • un curriculum deve indicare il motivo per cui è inviato altrimenti non serve a nulla! Non bisogna lasciare all’incaricato delle selezione il compito di capire dove collocare il candidato, bisogna affermarlo in chiaro. Si può scrivere: presentazione di …nome e cognome; un …(e qui la specializzazione del candidato che si offre alla selezione).

 

Prima di segnalare il passato professionale, studi ed altro, è necessario iniziare con un COSA SO FARE affinchè il selettore riconosca in quelle specifiche quanto richiesto dall’azienda.

Conclude il curricula un auspicio: desidero lavorare con un’azienda che mi permetta d’essere migliore.

Ovviamente la disponibilità “a tutto il mondo” è molto interessante.

Ed ora il colpo di scena: un curricula che si presenta anzichè in word, su una bottiglia di vino come etichetta applicata. Probabilmente lo stesso curricula assumerebbe un sapore completamente diverso.

Se fossi disoccupato cosa farei? Acquisterei una scatola di 12 bottiglie di vino da un contadino produttore.

Stamperei un curriculum adesivo da applicare sulle bottiglie inviando il tutto ai più importati studi di selezione e ricerca del personale della città.

Vogliamo scommettere che con un’iniziativa di questo tipo troverei lavoro in 5 giorni lavorativi specie nel marketing?

l’immagine indica il luogo di produzione delle idee.