Consumo considerato come un indicatore culturale nel senso d’appartenenza o meno a un gruppo che dovrebbe condividere valori e concetti.

Chi lo afferma è sia la sociologia dei consumi sia la psicologia dei consumi. Ovviamente si tratta di un discorso di parte molto ma molto orientato, che sopravvaluta il consumo. Certamente un fondo di verità c’è, come in tutte le cose.

Io non ho l’iPhone, non lo uso e non sono neppure intenzionato a farlo. Il mio cellulare ha 6 anni, costo d’acquisto a suo tempo 50 euro, ora ha un prezzo pari a 25. Non ho bisogno di cambiare il cellulare perchè funziona benissimo. Mi raccontano gli studenti che dopo un anno e mezzo sono “costretti” al cambio di telefono perchè “usurato e soggetto a forte logorio nella batteria”.

Non è che forse stanno usando un semplice telefono al posto del computer?

Non ho dubbi che un cellulare/telefono utilizzato come macchina fotografica e al posto del computer possa logorarsi rapidamente. Il punto è un altro: si può sostenere una spesa che oscilla dai 200 ai 900 euro ogni anno e mezzo per rimpiazzare il telefono portatile?

Su questo discorso c’è la mia lamentela per cui ogni 8-9 anni devo cambiare il MAC sul quale lavoro.

Ovviamente cambio l’autovettura ogni 20 anni (sono del tutto disinteressato alle questioni ecologiche per macchine elettriche e annessi altri aspetti considerati espedienti per vendere di più e in particolare senza aver risolto l’esclusione della Cina da questo mercato). La Cina va esclusa perchè comunista e un pericolo per il resto del mondo.

Con queste impostazioni nel concetto consumo-appartenenza alla cultura corrente, ci sto stretto.

Allora vuol dire che sono fuori dalla cultura? può essere, non mi creo un problema in ciò. Non me ne imposta nulla. Posso essere chiamato omofobo o razzista, mantengo il mio libero punto di vista.

Del resto consumo libri da studiare e leggere che altri non leggono più da anni limitandosi ai soli titoli di testata dei giornali.

Il consumo è appartenenza alla cultura? E’ uno dei segnali. Io consumo libri!