Civil war, guerra civile americana. Sulla base degli studi in corso, stimolati dal meraviglioso libro del 1966 di Raimondo Luraghi sorge una domanda che non ci si è mai posti (per ignoranza).

L’America è un’Unione o una Nazione? Oggi è una Nazione, ma è nata come Unione.

Il grande dissidio è alla base della civil war più che la mera vicenda razziale aizzata per animare lo scontro.

Il grande ideologo del Sud fu John C. Calhoun, 1782 – 1850 (a lui avverso e “nordista” fu Daniel Webster, 1782 – 1852 come contro altare del Nord).

Il ragionamento di Calhoun (indicato a pagina 37 del testo di Luraghi) è molto bello, diretto e chiaro. L’intellettuale sudista della Carolina meridionale, in merito alla difesa della minoranza in una democrazia, dichiarò che il rispetto dei singoli Stati in un’Unione ne rappresentava il cuore pulsante. Ovvero, meglio detto, rispettare la legge e le abitudini di ogni singolo Stato, garantisce la democrazia e la libertà della minoranza in uno Stato Federale.

Ancora più precisamente, lo Stato, come entità centrale non esiste se non per quelle materie e disposizioni che i singoli Stati hanno concesso all’autorità centrale che si fa per questo garante di tutti.

Rispondendo a una domanda Calhoun affermò: l’Inghilterra è una Nazione, noi siamo un’Unione.

Riportando ad oggi il pensiero di metà Ottocento di Calhoun non può che essere collocato nel più nobile sentimento del Settecento, di uno Stato agricolo che ricerca in se stesso l’affermazione della libertà e dignità del cittadino rispetto ai sudditi che albergavano in tutta Europa.

Il pensiero di Calhoun, per il Settecento, prima metà dell’Ottocento è corretto, diventa invece non più adeguato nella competizione e confronto mondiale. Anche se va osservato come gli Stati suddisti fossero particolarmente propensi alla guerra sia contro il Messico e per poco non scatenarono un nuovo conflitto contro la Spagna per Cuba e l’Inghilterra per parti del Canada a nord dell’Oregon.

Il sud necessitava di vaste estese terre da coltivare da qui il bisogno d’espansione.