Taccuino americano. La ferrovia alta velocità Los Angeles-San Francisco. In ottobre verrà decisa la compagnia che costruirà la linea ferroviaria ad alta velocità sulla costa occidentale. Gli italiani sono in corsa.

Taccuino americano. La ferrovia sulla costa occidentale sta per essere costruita. Gli italiani sono in corsa insieme ad altri operatori. Il tratto è di 1200 km tra Los Angeles e San Francisco con 24 stazioni. Si tratta di una grande novità per gli Stati Uniti dove la ferrovia è poco pensata e usata. Da qui degli ingorghi pazzeschi. La freeway 405, che attraversa Los Angeles è chiamata “4 o 5 ore”. L’ingorgo è la norma nell’area metropolitana di Los Angeles. Qualcosa che paralizza.

Questa volta però il taccuino americano.La ferrovia, così si chiama l’articolo, volge lo sguardo all’Italia. Potrebbe apparire un contro senso. Emergono comunque dei dati interessati. La fonte è il Sole 24 Ore del 2 settembre 2017 a pagina 7.

La velocità media del trasporto pubblico italiano è di 5,5 km all’ora. Poco o tanto che sia, questo è il dato nazionale che emerge conteggiato nelle 14 aree metropolitane nazionali. Il dato non è molto diverso da quello americano. In Apple Valley (Ca) in 3 ore di bus pubblico si percorrono 4 miglia. 

Le 14 aree metropolitane italiane sono riferite ad altrettante città. Milano, Torino, Roma, Napoli. Quindi Genova, Bari, Firenze. Bologna, Venezia, Reggio Calabria, Cagliari e Messina. Infine Palermo e Catania.

In Italia ci sono 234 km di metrò. A Madrid sono 290. In tutta la Germania 630 e in Gran Bretagna 680 km.

Negli ultimi 5 anni, in Italia, la percentuale di persone che si spostano individualmente è cresciuta. Dal precedente 75,1% è salita all’83,6%.

Il taccuino americano. La ferrovia ha altri dati da riportare. Il 50% degli spostamenti individuali a Milano è con auto privata. A Palermo si sale al 78%. A Londra però si scende al 33%. Quindi a Parigi si scende al solo 16%.

La media degli anni di uso dei mezzi pubblici è di 11,4 in Italia contro 7,8 per la Francia e 6,9 in Germania.

Sono solo dati ma servono per capire le tendenze sociologiche in atto. Buona meditazione.