Masochismo e riflessioni approfondite. Come già scritto e per pura casualità ho studiato a fondo 2 libri contemporaneamente: Promettimi che t’ucciderai di Huber Florian, qui ampiamente commentato e La diagnosi psicoanalitica di Nancy McWilliams.

Del secondo libro sono già apparsi, in questo sito web di riflessioni, qualche spunto di riflessione.

Il primo libro si è perfettamente integrato nel secondo come se i due studi fossero parte di un tutt’uno.

La psicanalista Nancy McWilliams è molto apprezzata per essere diretta nelle sue espressioni e anche perchè fa parte di quell’area di studio della mente umana che considera l’omosessualità una patologia del comportamento con riflessi nella sfera sessuale.

Senza farsi distogliere da argomenti di secondaria importanza, oggi il tema coglie il masochismo.

Letteralmente fino a stamattina ho ritenuto masochista chi provasse piacere nella sofferenza e invece NO! Ho sbagliato tutto.

McWilliams rifrisce che in dottrina è masochista chi, attraverso la sofferenza, è convinto di raggiungere un risultato d’alto profilo. Quanto ho ritenuto fino ad oggi abnegazione del pericolo, esemplare e altruistico è invece rientrante nel profilo di comportamento masochistico.

Confesso un disagio e di “masticare amaro”.

Il soldato che assalta la posizione nemica è masochista o un esempio per noi tutti di valore?

L’autrice cita nel profilo masochista, ma di grande profilo morale, Mahatma Ghandi e Madre Teresa aggiungendo che in dottrina questo tipo di masochismo è definito MASOCHISMO MORALE (ma sempre masochismo è).

E’ masochista anche l’autolesionista che desidera ottenere un qualcosa dal danneggiamento del suo corpo.

Di particolare rilievo, per me, è la citazione degli studi di Helen Deutsch del 1944 che ha scoperto come la maternità sia un atto essenzialmente masochista.

Nel corso del tempo la ricerca della dott.ssa Deutsch fu anche riportata nei termini di un intenso piacere erotico e sessuale nell’atto del parto. Concetti che mi hanno sempre lasciato perplesso, dubbioso, ma interessato e che oggi ritornano d’attualità grazie allo studio sul masochismo.