Malattia/3 si spinge su un altro tema anticipato, ma ancora non conteggiato: il pagamento dell’operaio ad ore.

ATTENZIONE! i conteggi svolti sino ad ora COLGONO SOLO LA PARTE INTEGRATIVA DELL’INPS ALLA BUSTA PAGA DEL MALATO, non siamo ancora pervenuti ai conti che svolge l’azienda per la sua parte dove c’è la famigerata lordizzazione e delle sorprese non gradevoli nella logica dei conti. Ci si scusa con la generazione più giovane per non essere stati capaci di rendere trasparente e leggibile la busta paga a tutti, avendo al contrario costruito una giungla di regole e contro regole che si contraddicono tra loro; certamente il sindacato ha fatto più male che bene alla chiarezza dei conti della busta paga. Si spera che le prossime generazioni o governi spazzino via le regole attualmente in uso per la remunerazione del personale.

Come indicato, in Malattia/3 si vuole conteggiare il contributo INPS all’operaio remunerato ad ore. I dati di partenza sono gli stessi già utilizzati nelle precedenti simulazioni.

FASE 1: CALCOLO DELLA RETRIBUZIONE MEDIA GIORNALIERA

Il primo problema è il coefficiente d’applicare. In luogo di 30 per gli impiegati e 26 per gli operai, stando attenti al 25 per 13° e 14° nella retribuzione mensile, qui, SECONDO LE ISTRUZIONI INPS (ecco uno degli organismi che va completamente rifondato) VANNO PRESI I GIORNI RETRIBUITI NEL MESE PRECEDENTE moltiplicati per il coefficiente 1,2. Vuol dire che se in marzo l’operaio pagato ad ore ha lavorato 23 gg (22 effettivi più il lunedi di Pasqua che va pagato anche se festivo) x 1,2 = 27,6

Questo valore, 27,6 rappresenta il coefficiente convenzionale.

A seguire gli stessi calcoli già sostenuti per l’operaio pagato mensilmente ricordando il coefficiente 25 anzichè 26 (perchè così disposto dall’INPS) che contribuiscono con 98.99/25 = 3,96 per la 13° e la 14°. Per il premio di produzione 64,56/25 = 2,58

Il totale retribuzione media giornaliera è 56,33

FASE 2: L’INDENNITA’ DI MALATTIA A CARICO DELL’INPS

I giorni di pagamento sono 15 (lo si è visto nel precedente studio) motivo per cui 56,33 x 15 x 50% = 422,48

ne consegue che 56,33 x 3 x 66,66% = 112,65

L’operaio sarà retribuito, DA PARTE DELLA SOLA INPS, per 535,12 che è di meno rispetto all’operaio con paga mensile (562,11) e ancora meno rispetto al dipendente (602,66)