La Ue è solo una parte dell’Europa, che nessuno confonda l’uno con l’altro. L’Europa conta 50 Stati di cui 43 geograficamente pertinenti, altri 7 (Cipro ad esempio) appartenente alla piattaforma asiatica. Analiticamente questi altri 7 Stati sono politicamente e culturalmente europei ma non sotto il punto di vista geografico. Si tratta di:

  • la Turchia, dal 1949 membro del Consiglio d’Europa in lista d’attesa per partecipare all’Unione Europea;
  • Russia che geograficamente è più asiatica che europea;
  • Kazakistan ritenuto uno stato a metà tra due continenti;
  • Armenia, Georgia e l’Azerbaigian. Sono 3 nazioni che fanno parte del Consiglio d’Europa, ammessi tra il 1999 e il 2001, pur essendo geograficamente asiatici, ma culturalmente europei;
  • Cipro, membro sia del Consiglio d’Europa sia dell’Unione Europea.

Il bisogno di far chiarezza deriva dall’incontro odierno, 6 ottobre 2022 a Praga degli Stati Europei. Molte persone (troppe) confondono l’Unione Europea, la Ue, con l’Europa quando la seconda è solo parte della prima. ATTENZIONE.

La considerazione della Ue e della sua sopravvivenza non data da tutti certa. L’Unione rappresenta un doppio tentativo di coordinamento tra alcuni stati europei; sul piano economico e quello politico. Purtroppo se in termini economici l’Unione ha rappresentato e rappresenta ancor oggi un sicuro successo non discutibile, in termini politici s’assiste a un completo disastro.

Da queste considerazioni nascono tutti i dubbi sulla sopravvivenza della Ue come concepita oggi.

Nel caso la Ue come oggi la conosciamo, cada o si dissolva cosa accadrà? probabilmente ci sarà una Ue2 con meno politica, meno uffici, meno impegni e invadenza verso i rispettivi Stati aderenti e più coordinamento economico. Senza ombra di dubbio l’evoluzione in Ue2 sarebbe un grande successo perchè politicamente l’attuale progetto non funziona. Della moneta unica francamente non si sa cosa farne. E’ saggio che ogni Nazione abbia la sua divisa (moneta) che oscilli tra un minimo e massimo rispetto a una parità che potrebbe essere “l’euro” teorico, non più relativamente al marco tedesco come nel passato.

Concludendo non si confonda una parte dell’Europa (la Ue) con l’Europa!