Citazioni interessanti dal testo La distinzione del 1979 di Bourdieu
Citazioni interessanti emergono dallo studio del testo La distinzione. Come noto questo libro è in seconda lettura perchè, obiettivamente leggerlo solo una volta non è sufficiente. In realtà emergono molti più dettagli in seconda lettura, che dalla prima. Ecco che Pierre Bourdieu si conferma come un classico della sociologia moderna.
Una delle citazioni interessanti sono quella di Gaston Bachelard con un caso particolare del possibile. Bourdieu amava ripetere questa visione. Ogni cosa è un caso particolare delle possibilità.
Come citazioni interessanti sono anche quella di Marcel Proust a pagina 48. Proust afferma che si riesce ad apprezzare qualcosa se richiama un’altra idea o creazione. Che tristezza! Ecco la citazione. E’ bello quel drappeggio della commediante o il vestito della donna di mondo (…) non perchè è bella la stoffa, ma perchè è la stoffa dipinta da Moreau o descritta da Balzac. Questo è un passaggio importante. L’originalità sfugge alla percezione umana, se non in casi di grande preparazione e apertura mentale. Usualmente (specie in era globalizzata) si apprezza la ripetizione di concetti noti. In pratica un belare nel gregge. E’ il caso concreto della stampa internazionale e americana verso il Presidente Donald Trump e quanto accade in Italia in genere.
didascalia alla foto: questo è il panorama culturale italiano dopo 6 anni di politica del Pd.
Non va dimenticata un’altra delle citazioni interessanti in riferimento a Max Weber, con il termine di stilizzazione della vita. Significa distaccarsi dai bisogni terreni per chiudersi in forma ascetica nella contemplazione dell’arte. In pratica un modo per distinguersi e farsi notare. Infine Erving Goffman. Qui il pensiero si complica. Goffamn introduce il concetto di “distanza dal ruolo”. Sarebbe quando l’artista cessa d’essere umano per immedesimarsi nell’idea. E’ grazie a questa ascesi che l’arte è in grado di farci apprezzare quello che non vediamo o sentiamo.