Basilea 3: cercando di capire il senso e scopo del pacchetto di regolazione delle norme bancarie. Queste riflessioni sono state preparate per riflettere. 

Domanda 1
La crisi ha avuto tante cause, ma il problema ruota intorno al fallimento dei sistemi di controllo. La banca ha solitamente ricevuto in forma passiva i bilanci dalle aziende. Questo è il cuore del problema. Basilea 3 dovrebbe rispondere alla necessità, esortando le PMI a capitalizzarsi. Questo vuol dire che gli imprenditori devono mettere mano al portafoglio. Le nostre imprese sono tutte sottocapitalizzate. Se l’imprenditore non capisce che deve potenziare la sua azienda con più capitale, pretende che lo faccia la banca?

Prima che scoppiasse la crisi, avevamo delle regole chiare nei requisiti minimi di capitalizzazione. Furono fissati a livello internazionale, dalle cosiddette “regole di Basilea”. Il leverage rappresenta il punto critico. Si rammenta che leverage rappresenta il valore della leva finanziaria. Misura  il rapporto tra capitale proprio e l’esposizione in banca. In Italia il leverage non si è elevato oltre il rapporto di 8 a 1. Nelle investment bank americane, libere da vincoli, è arrivato a 40 a 1.

Le banche commerciali USA, sottoposte alla supervisione della FED, hanno applicato un rapporto di 15 a 1. In Gran Bretagna, la Northern Rock, al momento del crack, aveva attività totali pari a 58 volte il suo capitale. Questo livello fu raggiunto pur assoggettata alla sorveglianza della Financial Service Authority.

La domanda è, perchè i sistemi di sorveglianza non hanno funzionato? 

Domanda 2
Basilea 3 è un’innovazione rispetto la precedente versione 2? Nel dettaglio, Basilea 2 non regolava i coefficienti di capitale. Adesso invece Basilea 3 eleva al 6% più un ulteriore 3 il requisito di capitale di riserva per le banche. Prima era al 2%. Questa variante è fortemente contesta dai banchieri, Lei cosa ne pensa?

Domanda 3 
Quando si parla di produttività per le nostre aziende, ci si lamenta sempre dell’eccessiva sottocapitalizzazione e dimensioni. Ritiene che anche le banche debbano soggiacere agli stessi criteri di valutazione?

Domanda 4
Recentemente è stata formulata una minaccia. Nel caso Basilea 3 diventasse operativa, le banche sarebbero costrette a ridurre l’erogazione del credito alle aziende e famiglie. Si tratta di un ricatto o una naturale conseguenza dell’elevazione delle riserve con cui le banche devono operare?

Domanda 5
Secondo Lei è vero o falso che le banche hanno gravemente ridotto l’erogazione del credito alle imprese? Ritiene che per fare il banchiere serva una nuova generazione di dirigenti più preparata?

Domanda 6 
In realtà le difficoltà nello stabilire le regole sono comuni in Europa e negli USA. Spiegano perchè, sino ad oggi nulla sia stato fatto per rimuovere alla radice le cause della crisi. Ciò dimostra come la difficoltà sia strutturale e di sistema, anzichè un incidente di percorso. I sociologi affermano che quanto accaduto deriva dalla superficialità del modo di vivere adottato. Trattandosi di una crisi che nasce dall’aver troppo speso e poco prodotto, come legge il futuro?