Testo non censurabile. Prof Giovanni Carlini
Testo non censurabile. Prof Giovanni Carlini
Testo non censurabile. Prof Giovanni Carlini
Ricavo marginale nella gestione aziendale, la tabella. Il ricavo marginale nella gestione aziendale ha un'importanza ancora sconosciuta. Ci troviamo ai confini della nuova conoscenza nell'ambito della gestione d'azienda. Purtroppo non tutti gli imprenditori hanno capito l'importanza di questi nuovi scenari. Del resto, finché non verrà istituita una scuola-accademia-facoltà per imprenditori, questi sono i risultati. La Confindustria non è neppure cosciente del problema dell'ignoranza della classe imprenditoriale. Sull'argomento si rinvia al noto testo, L'impresa padronale. Entrando nel dettaglio del ricavo marginale nella gestione aziendale, serve partire dalla nota tabella. I "punti deboli" dell'esemplificazione sono 3. Il primo riguarda [...]
Imprenditore che si lamenta ma non reagisce. Preferisce restare fermo. E' la sorte della maggioranza dei cosiddetti imprenditori. Cosiddetti imprenditori, perché inadeguati al ruolo e a cultura incompleta. Questa gente rappresenta la maggioranza. Da qui si capisce anche perché il PIL non cresce. Imprenditore che si lamenta: che novità! E' un piagnisteo continuo e inarrestabile. Diciamo che lo sport nazionale dell'imprenditore è lamentarsi. Forse il Capo dell'azienda potrebbe anche aver ragione, anzi, a ben guardare centra sempre il tema. I guai iniziano quando ci sono le soluzioni ma non sono colte. Ecco che "lì" frana inesorabilmente tutta la "ragione" del cosiddetto [...]
Le imprese mal gestite, quelle stupide, come fanno a reggere? Sto studiando un caso di un'impresa apparentemente "ben messa". In realtà ha un problema grande "come una casa": il fattore umano. A fronte di personale impiegatizio "in gamba", sulla dirigenza c'è da mettersi le mani nei capelli. Perchè non fallisce un'azienda ridotta in questa maniera? Le imprese mal gestite, sono il mio incubo. La prova che che 2 +2 non fa necessariamente quanto sappiamo, forse la radice quadrata di 16. L'incongruenza delle imprese mal gestite turba il mio sonno. Com'è possibile che ci siano e in numero [...]
Sessualità e marketing, nuove strategie comunicative. In realtà ad essere onesti non c'è nulla di veramente nuovo nel tema mai discusso della sessualità e il marketing. Le copertine delle riviste che richiamano al nudo sono sempre esistite. E' noto che quando una rivista esce con una copertina con richiami sessuali vende di più. Poi siamo andati oltre. Chi non ricorda i manifesti shock di Benetton? Sessualità e marketing non è una scoperta, ma la riflessione su applicazioni note. Qui stiamo solo ordinando un concetto già applicato in forma estemporanea. Probabilmente per finto perbenismo, non è stato affrontato [...]
Artigiano negato come imprenditore. Ho provato a farlo evolvere ma non c'è nulla da fare. Peccato. Le intenzioni non hanno seguito la volontà. Accade anche questo. Artigiano negato come imprenditore è il titolo dell'ultimo impegno svolto. Non ho avuto successo. Per questo motivo, l'esperienza vissuta diventa qui, argomento di riflessione. Tirando le somme di questo tentativo, emergono delle osservazioni che sono: è artigiano colui che vuole assolutamente tutto sotto il suo controllo. Significa che deve vedere chi lavora con lui. L'artigiano non riesce a cogliere il valore della consulenza. Non solo. In genere l'artigiano, come l'imprenditore immaturo, [...]
Organizzazione aziendale, Richard L. Daft, capitolo 3, critica al testo. Il riferimento del libro è sulle grandi aziende, quando in Italia, ad esempio, la media è per 3,1 dipendenti per impresa. Organizzazione aziendale è una scienza a favore del mondo delle imprese. Ovviamente dalla materia derivano molti testi. Nel dettaglio, Organizzazione aziendale è anche il titolo del testo in uso in ogni università del mondo. Richard L. Daft ha avuto gran fortuna in questo e gli siamo tutti grati per il lavoro svolto. Studiando a fondo il capitolo 3 emergono i diversi modelli d'organigramma. In tutto sono [...]
Imprenditori brava gente pur sostenuti altrimenti si perdono Imprenditori brava gente, è vero, va riconosciuto. Questo anche quando partono con un'idea e tornano indietro (caso Vicenza). Oppure di quello che ti da l'OK e poi non ti paga (caso di Casale sul Sile). Gli imprenditori sono brava gente anche quando mettono in posizione di manager il genero che non capisce nulla (caso Verona). Ne ricordo un altro a Biella con la moglie eternamente sbronza sdraiata per terra in azienda. Come mi avvicinai per soccorso mi si disse che NON dovevo vedere. Ricordo quell'imprenditore donna che è riuscita [...]
La confusione tra contabile e segretaria Spesso si fa confusione tra contabile e segretaria. E' un fatto che accade sopratutto dove l'imprenditore a mala pena sa accendere il computer. Si e no riesce a guardare l'email. Un personaggio di questo tipo va rispettato e considerato, ma rimane pericoloso. Lo è nella misura in cui sbanda da un estremo all'altro nelle sue decisioni e umori. Nelle imprese più piccine, appunto le padronali, un imprenditore di questo tipo trascura molti aspetti. Questo perché il focus imprenditoriale è incentrato sulla parte tecnico-commerciale. Del resto è anche giusto così. Quello che [...]
Il distretto industriale italiano è in crisi cercando una nuova era. Crisi del modello aziendale familiare Il distretto industriale è in crisi come modello. Ci sono nuove vie da percorre? Distretto industriale, la voce della sincerità. Un imprenditore, uno dei tanti tra i 4 milioni attivi nelle PMI in Italia scrive. Ho quasi 60anni, dall’azienda ho ricevuto molte soddisfazioni. Possiedo la villetta sia in città sia al mare. Un po’ di soldi li ho messi da parte. I miei figli d’alzarsi presto al mattino e venire qui a lavorare non ci pensano neanche. Chi prenderà il mio [...]
Impresa familiare contro azienda di marcato. Il marketing in pillole – terza puntata Impresa familiare e di mercato, le differenze. Giovanni Carlini – sociologo dei consumi e specialista di marketing Nelle precondizioni alla stesura di un piano di marketing, un passaggio fondamentale è capire la tipologia d’impresa. Nel pensiero organizzativo aziendale ci sono 2 punti di vista. L'impresa familiare e quella definibile “di mercato”. IMPRESA FAMILIARE In realtà di questo tipo ciò che conta è lottare sul mercato. Sgomitare senza ritegno portando a casa più fatturato possibile. L’azienda nasce, di conseguenza, sui successi che di volta in volta [...]
L'anno che verrà. La ricerca di prospettive in un mondo crudele che ha bisogno, ma non sa esprimerlo. Nella miopia e aridità totale si cerca un qualcosa, privi dell'alfabeto espressivo minimo. L'anno che verrà è sempre motivo di fiducia a patto di poter essere ottimisti. Ecco il punto! Viviamo in un mondo, quello globalizzato, ma anche nella siderurgia italiana, dove la chiarezza è stata perduta. Viene in mente un caso. A Vicenza ci sono tanti imprenditori tra i quali il Signor Giuseppe Fortuna, che commercia da 26 anni prodotti siderurgici. L'imprenditore Fortuna è titolare della Valfer Spa, [...]
Rapporto metalli. C'è qualcosa di famelico nei lettori di un rapporto sul settore metalli. Come dei drogati in assenza della dose tutti cercano le "tendenze". Nessuno considera il quadro generale che è poi quello rilevante! Rapporto metalli: una droga Il rapporto metalli da una semplice analisi del mercato è diventato "une dose" per tossici. Si nota un'importante scadimento morale tra gli operatori del settore. Chi potrà aiutare questi schiavi dai capricci delle quotazioni? Il guaio è che qualche azienda sta saltando con annessa perdita di posti di lavoro. Ciò significa che non si riesce a distinguere tra gioco, speculazione [...]
Impresa familiare contro Impresa di mercato. Il marketing in pillole – terza puntata. Nella redazione del piano di marketing è fondamentale capire la forma della società. Da questo aspetto è possibile proiettare la reale potenzialità d'impresa. Impresa familiare contro impresa di mercato. Pare uno spareggio sportivo. In effetti è vero. Sono 2 mondi diversi anche se l'uno nasce dall'altro. Certamente nelle precondizioni alla stesura di un piano di marketing, questo è un dettaglio importante. Nel pensiero organizzativo aziendale ci sono 2 punti di vista riconducibili o al concetto d’impresa. Il primo è familiare, il secondo definibile “di mercato”. [...]
Imprenditoria avara. Un giudizio netto non per tutti ma che riguarda molti. Chissà perché gli imprenditori non sono capaci di riconoscere il merito agli altri; sarebbe diminuire il loro! Quest'avarizia (orizzonti limitati) rappresenta una malattia del comportamento. Imprenditoria avara! Parlando con un cliente che ho servito per 4 anni ascolto una bella frase. Mai come oggi la nostra ditta è al massimo della sua capacità produttiva e di presenza sui mercati internazionali. E' vero. L'azienda l'ho conosciuta a 11 milioni di euro di fatturato e 110 dipendenti. Oggi, 4 anni dopo è a 200 dipendenti e 15 [...]
Marketing in pillole. Lezione 3. Le differenze tra un’impresa familiare e di mercato Marketing in pillole è il filo conduttore di questi appuntamenti. Nelle precondizioni alla stesura di un piano di marketing serve un passaggio. E' necessario capire la tipologia d’impresa in cui si vive. Nel pensiero organizzativo aziendale, ci sono 2 punti di vista. L'impresa familiare e l’azienda “di mercato”. Ecco le differenze. IMPRESA FAMILIARE In realtà di questo tipo ciò che conta è lottare sul mercato. Sgomitare senza ritegno portando a casa più fatturato possibile. L’azienda nasce sui successi che di volta in volta si ottiene. [...]
Ipotesi di soluzione per la crisi che si soffre dal lato della domanda. Aspetto che nessuno sa realmente commentare e studiare tranne i sociologi. L’incontro a Milano di Assofermet. Di Giovanni Carlini Ipotesi di soluzione per la crisi. E' il tema del convegno Assofermet di Milano. Passare dalla descrizione degli effetti che la crisi ha sul sistema imprese, alla ricerca di soluzioni. Indubbiamente gli argomenti sono stati validi e ben sviluppati, peccato che l’afflusso di imprenditori non abbia rispettato le aspettative. Quando la categoria imparerà che dalle crisi se ne esce solo documentandosi, studiando e discutendo per [...]
Quando il capo dell’azienda diventa ingombrante. Primo di tre articoli pubblicati. Di Giovanni Carlini, sociologo/economista Quando il capo dell'azienda diventa ingombrante? Incontrando alcuni imprenditori siderurgici è emerso un fattore di debolezza. Moltissime aziende sono state create e fatte crescere da “uomini che si sono fatti da soli”. Si parla di capitani d'industria che hanno saputo trasformare un piccolo magazzino in azienda. Questa forza a volte può diventare un limite, soprattutto quando si parla di fusioni e vendite. Molti imprenditori non sono disponibili ad alcuna sinergia strategica. Che si fa? Quando il capo dell'azienda non si sa più [...]
Impresa padronale, limite e potenza di un qualcosa immaturo e necessario Fortunatamente esiste l'impresa padronale. Su 4,5 milioni d'aziende in Italia, con una media di 2,8 dipendenti l'una, le padronali contano per l'80%. Tanto, troppo. Ecco la debolezza del sistema Italia. Nonostante ciò, senza l'impresa padronale saremmo tutti più poveri. Un piccolo confronto. Anche la Germania ha 4,3 milioni d'imprese in attività. I tedeschi però contano 32 dipendenti in media per azienda. Stiamo ragionando su un livello completamente diverso e senza confronto. Il punto è proprio questo. Perchè non possiamo confrontarci con i tedeschi per importanza del [...]
La confusione dei ruoli in azienda. Un errore frequente che costa quote di utile o fatturato in meno. Questo accade quando l'imprenditore è incerto e non preparato. In Veneto si dice "faso tuto mì". Andava bene negli anni Cinquanta e Sessanta, ora è una tragedia. La confusione dei ruoli in azienda è frequente. Questo perché le aziende sono dirette normalmente da imprenditori non preparati. Questo flagello e disperazione è tollerato dalla Confindustria che non ha interesse a intervenire. Francamente neppure il Governo. Nell'anarchia e abbandono totale, le aziende italiane non rendono come quelle degli altri paesi in [...]