Critica alla globalizzazione. Modelli di lavoro. Prof Carlini
Critica alla globalizzazione. Prof Carlini
Critica alla globalizzazione. Prof Carlini
il contagio francese sull'Europa ha senso in una società che ha elevato i ragazzini alla posizione di manager sottopagandoli. Il tutto è frutto dell'immaturità.
Essere contro la globalizzazione: licenziato! Il caso Steve Bannon. Visto dagli Stati Uniti. Essere contro la globalizzazione comporta il licenziamento. E' il caso del capo della strategia della Casa Bianca nell'estate del 2017. Probabilmente il Signor Steve Bannon potrebbe essere il prossimo candidato alla Presidenza tra 3 anni. Analizziamo i fatti. Negli Usa da sempre sono attivi gruppi d'estrema destra contro l'integrazione razziale. Del resto è molto comprensibile che ci sia tale reazione. L'immigrazione in America non è stata ordinata per gruppi cultruali per cui c'è di tutto e troppo. Questo è un dato di fatto. Ne [...]
L'indefinitezza nell'incertezza in era globalizzata. Il voto britannico. Come la noia è una malattia lo è anche la NON concretezza e l'indefinito. Quel comportamento inconcludente a cui nulla di valido approda, è malato. Per patologia si intende uno stato d'alterazione del comportamento fisico o mentale. La globalizzazione ha introdotto alla malattia. Lo ha fatto trasferendo l'incertezza lavorativa nell'incerto dei sentimenti. L'indefinitezza nell'incertezza in era globalizzata. Ecco la sintesi del voto britannico dell'8 giugno. In realtà altrettanto incerte sono state le votazioni politiche in Austria, Olanda e Francia. Oltre Alpe è presidente un "punto interrogativo", il Signor Macron. [...]
La crisi della globalizzazione, un'era consumistica giunta al termine. Onestamente com'è possibile essere a favore di un evento sterilmente consumistico? La globalizzazione è solo consumo, è stata fatta per questo! Il consumismo è bello, questo non si discute, ma basare la vita solo sul consumo è un errore. La crisi della globalizzazione è rappresenta da questa foto. Una bella scarpa che solo 2 mesi dopo l'acquisto la devi buttare via. Non solo. Il fabbricante non da assistenza in quanto è "colpa dell'utilizzatore". Quindi nessun cambio prodotto o riparazione. Ecco la globalizzazione sintetizzata in poche battute. Alti costi [...]
Il G7 di Taormina conferma come la UK sarà il port of entry Usa. I termini che emergono da Taormina sono chiari. C'è chi è a favore della globalizzazione, come la Signora Merkel e chi contro. Finalmente alla massificazione globalizzante si è organizzata un'opposizione. Questa si chiama Brexit e Trump. Il G7 di Taormina conferma come all'interno dell'Occidente ci siano 2 visioni diverse. Una massificante e unitaria, per garantire gli standard di consumo, che si chiama globalizzazione. Un'altra che distingue le Nazioni e le culture, pur collaborando face to face. Nella globalizzazione (modello tedesco) c'è la massa [...]
La globalizzazione è finalmente fallita: evviva! La globalizzazione ha finalmente mostrato il suo volto e quindi fallisce. E' stata una manovra di trasferimento di ricchezza dall'Occidente al resto del mondo. Come solitamente accade, in tutti questi grandi progetti ci si scorda sempre un parte importante. Nella crisi subprime economisti troppo giovani non capirono che il mercato tira ma poi inesorabilmente flette. Nella Ue, a fronte anche in questo caso di una buona idea, l'applicazione è disastrosa. All'unione istituzionale e sociale si è preferita quella monetaria (fredda e distaccata com'è sempre la finanza). Nella successione impressionate di fallimenti, [...]
Post globalizzazione, la nuova economia da Trump a Brexit E' ora di capire i prossimi scenari economici. Il nuovo mondo si chiama post globalizzazione. Le sue forze derivano da 2 eventi di reazione che si chiamano Brexit e Donald Trump. La Brexit ha un suo focus molto preciso in un rilancio dell'industria al posto della finanza. Significa un ricollocamento macroeconomico. In tal senso vanno letti i bruschi ma importanti ridimensionamenti della divisa inglese. Va spiegato che nella post globalizzazione il nuovo asse portante dell'economia è l'industria. Una moneta "debole" favorisce l'esportazione. Una divisa forte favorisce la finanza. [...]
Il futuro più corto rappresenta la sintesi più indicata per spiegare cosa sta avvenendo nel mondo bancario europeo e quindi al sistema delle aziende in Italia Il futuro più corto significa che siamo stati capaci di ridurre drasticamente le aspettative future sia per i giovani che noi stessi. Scrivere che qualcosa non quadra è veramente sciocco. Piuttosto cerchiamo di capire come reagire, pertanto in questo scritto salto l'elenco delle cose che non funzionano a partire dalla globalizzazione che è ormai fallita, la delocalizzaione, internet etc.. Per reagire al "il futuro più corto" serve, in ambito aziendale una [...]
L’inversione di marcia nella globalizzazione in corso negli USA. Dal nostro corrispondente all’estero: Giovanni Carlini. Una redazione itinerante alla scoperta delle nuove tendenze. Gli Stati Uniti dal 1929 hanno sempre espresso, nel bene come nel male, un punto di riferimento. Un faro a cui non solo l’Occidente si rivolge. Se questo è vero, si stanno osservando, in questi ultimi mesi delle novità. Nuovi orizzonti in ambito di globalizzazione con tendenze opposte a quanto creduto irreversibile fino a pochi mesi fa. L'inversione di marcia nella globalizzazione. Gli Stati Uniti oggi 2017 Per capire gli Stati Uniti serve porre delle date. [...]
Abbiamo voluto la globalizzazione? ora godiamocela nei suoi difetti. Da 12 anni a questa parte, in ogni angolo del mondo, tutti si sono riempiti la bocca parlando di globalizzazione. Si è confuso il concetto di modernità con quello di globalizzazione. Abbiamo voluto la globalizzazione? Eccola!Dal 2000 ci si è stata imposta una scelta. In realtà non abbiamo voluto la globalizzazione. Comunque dal 2008, in forma crescente, stiamo vivendo gli effetti sgradevoli dell'era globalizzata. Si tratta d'ingenui errori che hanno provocato il più drastico calo di benessere in Occidente dal 1945 in poi. Che cosa è accaduto? Diversi [...]
Globalizzazione in crisi verso la post globalizzazione. Brexit e Trump. Che sulla globalizzazione ci abbiano raccontato una marea di fantodie è palese. Il difficile ora è cercare una soluzione. ABBIAMO SOLUZIONI PER USCIRE DALLA GLOBALIZZAZIONE IN CRISI?Globalizzazione in crisi. Max Weber (sociologo e politilogo tedesco deceduto nel 1920) ci ha insegnato tante cose. Tra le molte che se c'è un problema, per definizione, esiste anche una soluzione. Almeno una soluzione. La nostra bravura non è nel trovare la pura e semplice soluzione. Al contrario, quella soluzione che oggi è la più idonea. Nasce il metodenstreit - 1875.LE SOLUZIONI Premetto [...]
Quando la globalizzazione produce povertà. Il fallimento di un modo di fare che ha portato disagio sociale. Nessuno vuole ammetterlo. Ecco perchè si accomuna la globalizzazione e la società aperta alla dittatura. Quando la globalizzazione produce povertà. Bruna scrive:Buonasera Prof. Carlini. Leggo sempre molto attentamente i suoi articoli. Mi sorprende ogni volta che il suo pensiero è quello che io provo. Esattamente sento in quel momento le stesse cose senza averle espresse bene come Lei. O meglio, detto da un economista è un'altra cosa, ma Lei non è un economista normale. Questo perchè afferma cose che pensano tutti [...]
Globalizzazione, i concetti per capire cosa sta accadendo. Che vuol dire ripensare la globalizzazione? Di Giovanni Carlini da Manitoulin Island – Ontario, Canada Globalizzazione, i concetti. Non è questa la globalizzazione che fu pensata nel 2001. Gli effetti sofferti e osservabili impongono una radicale revisione dei principi. Quelli che ispirarono l’11 novembre 2001, quando si diede avvio al processo noto come “globalizzazione”. Oggi, da un mercato non regolato, la spinta è verso la ricerca di regole comuni. L’11 novembre 2001, due mesi dopo l'uso del terrorismo come arma di distruzione di massa, si gettarono le basi per la“globalizzazione”. [...]
L'inizio della globalizzazione. Il senso e lo scopo del consumismo per vivere meglio L'inizio della globalizzazione si trova nel termine del conflitto vietnamita. Siamo nel periodo 1974-1976. Il presidente Nixon cercò una strategia d'uscita dalla guerra in Vietnam. Il consigliere di stato, Henry Kissinger si rivolse alla Cina per la soluzione. La ricetta per la quadratura del cerchio fu trovata. Gli americani avrebbero investito in Cina apportando capitali. I cinesi avrebbero messo la mano d'opera. L'inizio della globalizzazione fu subito orientato a sostenere il consumismo con prezzi bassi. Del resto era esattamente quello che gli americani volevano. [...]
Lezione sulla guerra fredda. Aspetti che hanno successivamente portato alla globalizzazione. Infatti la radice dell'impegno statunitense in Cina nasce dagli accordi del 1974. Appunto quando i cinesi presentarono il conto per il loro impegno in Vietnam. Una lezione sulla guerra fredda può colpire diversi aspetti. Quello che qui m'interessa sono gli accordi che hanno portato successivamente alla globalizzazione. Il tutto è nato per disimpegnarsi dal Vietnam. In cambio la Cina ha ricevuto fondi tali da diventare la fabbrica del mondo. Come si può notare l'origine stessa della globalizzazione è tutta e solo commerciale. Per battere l'inflazione, in [...]