L’indefinitezza nell’incertezza in era globalizzata. Il voto britannico. Come la noia è una malattia lo è anche la NON concretezza e l’indefinito. Quel comportamento inconcludente a cui nulla di valido approda, è malato. Per patologia si intende uno stato d’alterazione del comportamento fisico o mentale. La globalizzazione ha introdotto alla malattia. Lo ha fatto trasferendo l’incertezza lavorativa nell’incerto dei sentimenti.

L’indefinitezza nell’incertezza in era globalizzata. Ecco la sintesi del voto britannico dell’8 giugno. In realtà altrettanto incerte sono state le votazioni politiche in Austria, Olanda e Francia. Oltre Alpe è presidente un “punto interrogativo”, il Signor Macron. Veramente l’ultimo arrivato senza arte né parte, è diventato Presidente e questo inquieta. Si tratta di un problema già vissuto in Italia, con il caso Renzi. Ragazzini rampanti “che ci provano”.

In Gran Bretagna è accaduta la stessa cosa in altri termini. Intorno a un’idea centrale che è la Brexit, si resta nel limbo di un NON so che fare. Il problema è strutturale e peggiore nella stessa Ue, dove c’è la fabbrica dell’incertezza. In realtà è la stessa globalizzazione che produce posizione “border line”.

Alla globalizzazione s’imputa la precarietà nel settore lavorativo. Purtroppo quella stessa precarietà dal professionale si è trasferita nel personale. Persone incerte e precarie arrivano al 43% di divorzi e al 60% delle separazione tra coppie normali non sposate. In effetti va precisato che esistono le coppie normali e quelle non normali. Anche questo è frutto d’incertezza. Come sia stato possibile confondere i diritti civili, con una delle molte devianze sessuali, nessuno l’ha capito. Eppure stiamo vivendo questa stagione di confusione. Spesso e volentieri di voluta confusione! Ecco perché si scrive: l’indefinitezza nell’incertezza in era globalizzata.

La foto di copertina dell’articolo sintetizza la globalizzazione. Si tratta di stivali da donna, molto costosi, ridotti in questo stato dopo 2 mesi di scarso uso. Ovviamente il negoziante e produttore non ritirano la merce difettosa. Chi ritira dal mercato la globalizzazione se è difettosa?

Peccato che in Gran Bretagna, a cui si sono rivolti coloro che cercano certezza attraverso le Brexit, resti incerta. Uffa, verso un’era così stupida e immatura. Bisogna far pesare sul voto politico una società malata che non funziona.